Inter incompleta, Mancio manda segnali: quattro i colpi entro fine mercato?
Fonte: Gazzetta dello Sport - Tuttosport
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma ancora sul momento dell’Inter, apparsa ancora incompleta nell’ultima apparizione al Trofeo Tim. Roberto Mancini, reduce dall’ultima delusione data dal rinnovo di Felipe Melo, continua a mandare segnali ai suoi dirigenti. L’ultimo è stato il 4-4-2 utilizzato nel derby contro il Milan a Reggio Emilia, utile a far capire alla società cosa manca. Manca soprattutto Ivan Perisic, il primo obiettivo del tecnico nerazzurro. Al momento non ci sono alternative tangibili a Melo, anche se si riparla di Lucas Leiva. Inoltre continua a mancare un esterno mancino: Juan Jesus è adattato in quella posizione, Domenico Criscito è il primo della lista ma le alternative non mancano.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tuttosport, che spiega come Mancini pretenda entro fine mercato altri quattro rinforzi: un centrocampista al posto dello sfumato Melo, un laterale mancino e un paio di attaccanti, tra cui un vice Icardi. “Anche nella gara con l'Aek del 16 agosto, antipasto di campionato, verranno nuovamente esclusi tutti gli esodati: sarà l'ultimo segnale per invitarli a lasciare l'Inter. In questo scenario, il precampionato è stato un golgota: tre vittorie (con Stuttgarter Kickers e Carpi a Brunico e Atletico Bilbao a Parma), un pareggio (con l'Al Ahli Dubai grazie a un rigore a tempo scaduto fischiato dal.... team manager Romeo) e ben sei ko (Bayern, Milan e Real in Cina, Galasataray a Istanbul più i due mini match nel Trofeo Tim).
Guardando un calendario che prevede l'esordio a San Siro con l'Atalanta e la trasferta di Modena per affrontare il Carpi, c'è la convinzione che un'Inter pur in costruzione possa presentarsi al primo pit stop riservato alle Nazionali con un buon bottino di punti, certo è che nessuno - Mancini per primo - avrebbe mai immaginato che ci fossero ancora tanti tasselli da completare a soli novanta minuti dal calcio vero”, scrive il quotidiano.