Inter-Suning: manca solo l'ok di Moratti. ET-Zhang, sinergia utile per entrambi

La chiusura dell'affare tra Inter e Suning Commerce Group potrebbe avvenire già nelle prossime settimane: manca solo l'ok da parte di Massimo Moratti. Lo spiega la Gazzetta dello Sport, che conferma lo stato molto avanzato della trattativa tra Erick Thohir e il gruppo cinese capitanato da Zhang Jindong. "Suning inizialmente prenderebbe il 20-30% dell’Inter, ma rimane altamente improbabile che l’assetto rimanga questo a lungo. Sia perché con un animale a tre teste la governance del club nerazzurro sarebbe complicatissima, sia perché nessun imprenditore investirebbe in un’azienda in pesante rosso senza la prospettiva di avere le leve del comando", sottolinea ancora la rosea.

Ma ci sono contingenze che, al contrario, spiegherebbero l'ingresso di SCG anche in una società non propriamente sana dal punto di vista dei conti: la prima volta di un gruppo cinese in Serie A e, dunque, vantaggi derivanti dall'esperienza dei nerazzurri messa a disposizione dei nuovi investitori, nonché ragioni commerciali come quella di ampliare il mercato a livello geografico e, perché no, lanciare prodotti nel campo sportivo. Al contempo - prevede Gazzetta - anche Thohir avrebbe fatto due conti e compreso che, oltre all'Inter, un'apertura al mercato cinese farebbe comodo pure a livello personale.