Inzaghi a DAZN: "Il tempo dirà cosa ci manca. A Frattesi ho detto di stare sereno"
Simone Inzaghi ha commentato a DAZN il successo sull'Udinese: "Dobbiamo continuare, stasera abbiamo fatto una grande gara contro una squadra che venti giorni fa aveva vinto a San Siro. Dovevamo essere bravi a tenere bene il campo, gestendo il possesso. I ragazzi sono stati bravi, tenendo il campo alla perfezione. Sono contento perché sono quattro mesi, dal 13 luglio, che lavoriamo molto bene. I ragazzi mettono tanto spirito, cerchiamo di farli sentire tutti importanti. Non è facile, siamo 22 di movimento e tre portieri. Dobbiamo continuare così, il calcio va via velocemente e le partite si susseguono".
Cosa manca?
"Dire quello che manca non è semplicissimo. Il tempo lo dirà: dovremo essere bravi a mantenere il livello di questa prestazione, sapendo che il percorso è lungo. Ci saranno difficoltà e dovremo essere bravi. Siamo fortunati ad avere una grande società e un pubblico meraviglioso. I primi 4 mesi sono stati fatti nel migliore dei modi. A questi ragazzi dovrei offrire più di una cena. Il calcio è sempre in evoluzione: quinto a quinto? Si può fare terzo/quinto".
Qual è il confine tra il pensare a voi stessi e il guardare le concorrenti?
"Siamo abituati, noi dello staff e i giocatori. Personalmente devo avere la forza d'incidere dove posso. Sappiamo che sulle altre partite non possiamo fare nulla. Dobbiamo essere mentalizzati su noi stessi e basta. Frattesi? Gli ho detto di stare sereno, l'unico dubbio che avevo fino a stamattina era quello. Non c'è bisogno di specificare, Davide lavora benissimo e per come lavora vorrebbe più spazio. Ha due giocatori importantissimi davanti a lui, probabilmente martedì ci sarà molto utile".