Joao Mario: "Inter scelta migliore per me. Mi piaceva lavorare con De Boer, la colpa non era solo sua. Derby? Un 1-0..."
Nell'intervista concessa ai microfoni di Premium Sport, Joao Mario ha parlato anche dell'adattamento in Italia e della scelta di venire all'Inter: "La cosa più difficile è stata la lingua che è molto diversa da quella portoghese. Ormai capisco quasi tutto ma non è semplice parlarla, sto prendendo lezioni. Ho pensato molto alla scelta di venire qui e sono sicuro sia stata la scelta migliore per me, perché quando ero in Portogallo volevo trovare qualcosa di diverso. Lì avevo fatto tutto quello che potevo fare: ora è il momento di essere felici e di aiutare il club a ottenere grandi risultati".
Tornando all'esonero di De Boer, il centrocampista nerazzurro ha spiegato che "erano problemi di tutta la squadra, in queste situazioni poi è l'allenatore che paga ma non credo proprio che fosse solo colpa sua. Non mi piaceva il ruolo dove mi faceva giocare? A me piaceva lavorare con lui, è una persona carina e mi trattava bene, ma non voglio parlare di queste cose perché ormai sono passate. Adesso dobbiamo pensare al futuro e alle soluzioni da metter in pratica per migliorarci".
Con Pioli la Champions è ancora possibile: "Certamente, per la matematica siamo ancora in corsa. Abbiamo una buona squadra, ottimi giocatori, dobbiamo cominciare a vincere per poter arrivare al terzo o al secondo posto". Poi un pronostico sul derby contro il Milan: "Speriamo di vincere, anche 1-0 per noi sarebbe un risultato perfetto".