Jugovic: "Vieri è stato Haaland prima di Haaland. Ronaldo? Sembrava uscito dai videogiochi. Zanetti..."
Vladimir Jugović, ex centrocampista serbo ammirato in Italia con le maglie di Sampdoria, Lazio, Juventus e Inter, ha stilato ai microfoni di Sportweek la sua squadra dei sogni. Tanti gli ex nerazzurri presenti in rosa.
PERUZZI - "Né gigante, né elegante, però quasi insuperabile: con lui ti sentivi al sicuro in campo e fuori. Staordinario uomo spogliatoio".
ZANETTI - "La costanza fatta a persona e soprattutto calciatore. Sempre a duemila all'ora in allenamento e in partita. Ogni tanto pensavo: ma non rallenta mai?"
MIHAJLOVIC - "Amico prima che compagno, dai tempi dei trionfi con la Stella Rossa alla Sampdoria. Uno che calciava le punizioni come lui non esisterà mai più. Alla forza abbinava un grande piede".
VIERI - "Bobo è stato Haaland prima di Haaland".
RONALDO - "Il più forte come compagno e avversario: non ho mai più visto nessuno, dopo di lui, andare in porta direttamente con la palla in velocità. Sembrava uscito dai videogiochi"