.

La Russa propone due stadi a Milano, Sala non chiude all'ipotesi: "Bisogna verificare la volontà di Inter e Milan"

di Stefano Bertocchi
Fonte: Calcioefinanza.it

Giornata importante per il nuovo stadio di Inter e Milan. Oggi è infatti andato in scena un incontro a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, tra il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio la Russa, e il sindaco Giuseppe Sala. La proposta di La Russa è di mantenere due stadi in città, senza quindi abbattere San Siro nonostante la costruzione del nuovo impianto.

"Il sindaco è stato molto cortese, ha esaminato con attenzione, oltre che con cortesia, la nostra proposta della terza soluzione: mantenere in vita San Siro e non deflettere dalla costruzione del nuovo stadio, esattamente come deciso, quindi con la stessa cubatura - le parole di La Russa raccolte da Calcio e Finanza al termine dell’incontro -. Mi ha detto che ne parlerà con le società e lo ringrazio per la cortesia con cui ha mostrato attenzione verso questo progetto. L’ho presentato oggi, era il momento giusto, perché fuori dalla campagna elettorale e prima della scelta del nuovo governo, una fase neutra per offrire una soluzione per la nostra Milano. Io sono per il sì allo stadio nuovo ma anche per il mantenimento di San Siro, che è uno degli stadi più famosi al mondo. Il Comune rinunciando all’affitto potrebbe, anziché 5 giorni all’anno, utilizzare San Siro 20 giorni all’anno. Significherebbe poi che Inter e Milan, se vogliono, possono giocare lì le partite in cui sono previsti almeno 70mila spettatori. Se vogliono ci possono far giocare le coppe. Può diventare un luogo di utilizzo per altri sport, si possono fare mille cose".

Pronta la replica di Sala, arrivata a margine del collegamento in Triennale con Samantha Cristoforetti: "La proposta di Ignazio La Russa, che esaminerò, prevede che le squadre affittino anche San Siro per 10 anni. Se fosse così si potrebbe dire perché no, bisogna verificare la volontà delle squadre. Le squadre ipotizzano di costruire spazi commerciali giusto dove c’è il Meazza e quello è un problema in più. Magari tutto è risolvibile, ma noi abbiamo un costo significativo per tenerlo aperto, quindi ogni cosa parte dalla disponibilità di qualcuno ad affittarlo, ma non per due anni. Mi pare che l’onorevole La Russa abbia portato la sua istanza con educazione, se gli riconosco una cosa è non con intento di fare polemica ma di contributo".


Altre notizie