Mancini vuole Perisic a tutti i costi. Thohir è pronto a intervenire. Ora...

Roberto Mancini non molla. L’allenatore dell’Inter vuole a tutti i costi Ivan Perisic, considerato fondamentale per il suo progetto e il suo scacchiere tattico. Il tecnico jesino è convinto che con il croato la formazione nerazzurra possa diventare fortissima e lo ribadirà anche al presidente Erick Thohir. Come rivela La Gazzetta dello Sport, infatti, presto i due avranno un contatto telefonico - ammesso che non sia già avvenuto ieri sera dopo un mini-summit tecnico andato in scena ad Appiano Gentile - in cui l’allenatore chiederà al tycoon di intervenire in prima persona, contattando il Wolfsburg e tentando di convincerlo ad accettare il pagamento dilazionato.

“Thohir è restìo a entrare in questioni di mercato, ma potrebbe fare un’eccezione: per Mancini, Perisic è l’arricchimento finale in attesa di altri movimenti e questa volta il numero uno dell’Inter potrebbe dare la svolta alla faccenda”, spiega la rosea. 

Il Wolfsburg, dal canto suo, continua a fare muro, come dimostrano le dichiarazioni di ieri del ds Klaus Allofs (“L’Inter è interessata al giocatore, ma non se lo può permettere”). I nerazzurri propongono un prestito oneroso a 5 milioni più un obbligo di riscatto fissato a 12 nel 2016. I tedeschi pretendono 17 milioni subito più 3 di bonus. Accordo lontano, dunque, ma gli spiragli secondo il quotidiano non mancano, anche perché il giocatore vuole l’Italia e vuole l’Inter. Con il croato l’accordo c’è già sulla base di un ingaggio annuo di 2,5 milioni di euro a salire, mentre il Wolfsburg non sembra volergli adeguare lo stipendio alle stesse cifre. Si continua a trattare, ovviamente senza perdere di vista le possibili alternative. In attesa dell’intervento in prima persona del presidente Thohir.