Marotta: "Eriksen? Nessuna richiesta, ma non dobbiamo mai trattenere chi chiede di andare. Faremo valutazioni"
A pochi istanti dal fischio d'inizio del match di San Siro contro il Torino, Beppe Marotta si sofferma davanti alle telecamere di Dazn per un'analisi dell'imminente impegno dell'Inter contro i granata e non solo. Ecco le dichiarazioni dell'a.d. sport del club nerazzurro, partito dalla pausa per le Nazionali: "Dobbiamo convivere con questa pandemia che porta delle positività, alcuni sono arrivati dalla nazionale in questa condizione. Vale per tutti i club, certe programmazioni devono essere limitate e gli allenatori spesso devono improvvisare. Al di là di questa considerazione, inizia un ciclo particolare da 10 partite in 33 giorni e devi avere i giocatori a disposizione”.
Avete seguito con orgoglio le partite di Bastoni? Si può parlare di rinnovo?
“Quando un giocatore indossa la maglia della Nazionale è sempre un orgoglio, poi se si fa gol e delle belle prestazioni è un ulteriore stimolo. Nel caso di Bastoni è una lieta pagina che corona la crescita del ragazzo che è un ottimo talento ed è giusto considerare il rapporto economico, soprattutto nell’ottica della stima del club per il giocatore”.
La posizione di Eriksen riguardo il mercato di gennaio è la stessa del club?
“Ieri Conte ha risposto in modo esaustivo. Aggiungo che non dobbiamo mai trattenere un giocatore che chiede di essere trasferito. Eriksen si sta comportando da professionista, dobbiamo fare le giuste valutazioni ma ora è a disposizione di Conte e quello che sta facendo l’allenatore è nell’interesse del club e del giocatore”.
Sono arrivate delle richieste particolari?
“No, ma al momento opportuno cercheremo di allacciare le giuste combinazioni”.
VIDEO - ACCADDE OGGI - 22/11/2008: GOL DI MUNTARI ALLA JUVE. QUELLO CONVALIDATO...