Marotta: "Felici di aver strappato Inzaghi alla Lazio, il ciclo lì era finito"
di Redazione FcInterNews
“Gli ottavi? Un traguardo importante, merito dell'allenatore e della squadra, il coronamento di un percorso iniziato con Conte e che ha trovato una grande risposta nei giocatori in una competizione che l'Inter ha ritrovato da qualche anno”.
Sul percorso virtuoso intrapreso dall’Inter: "Nelle società ormai ci sono centinaia e centinaia di tesserati, il valenza sociale del calcio e di un club la conosciamo. Dobbiamo fare delle riflessioni quindi, dopo di che c'è anche la sostenibilità finanziaria. Negli anni '70 è iniziato il periodo del mecenatismo, oggi quell'era è finita e serve sostenibilità, non si possono sperperare le risorse del club. Serve coniugare una gestione sana e di economia rispetto a quelli che sono i costi. Bisogna avere la coscienza di capire l'evoluzione di questo mondo, io ce l'ho perché ci sono dentro da quarantacinque anni. Il calciatore moderno è molto emancipato rispetto ai colleghi del passato, non dico che siano più preparati, ma oggi sono più pronti alla vita che li circonda e all'interlocuzione con l'allenatore e la società, e di conseguenza anche noi dobbiamo esserlo”, ha concluso.
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Mercoledì 17 dicembre