Marotta ormai non si nasconde più: "Se il mio futuro sarà all'Inter? Sì, è possibile"

Arriva l'ammissione di Beppe Marotta. "Io all'Inter? È possibile", ha detto ieri l'ex dirigente della Juventus a Castelfranco Veneto, durante la serata di premiazione del 'Radicchio d'oro'. "Certamente resterò in Italia", le ulteriori frasi raccolte dal Corriere dello Sport e che confermano in maniera chiara la vicinanza tra l'ex dg bianconero e il club nerazzurro. "

"Uno squarcio decisivo, a questo giro, apertura che di fatto segna una sorta di countdown sul Marotta interista - sottolinea il quotidiano romano -. Magari con qualche giro di parole ma abbastanza per capire cosa bolle in pentola. Il dirigente dei sette anni e quattordici trofei alla Juve sarà affiancato da Piero Ausilio. Qualche dritta arriva, quindi. Ma è un po' come il segreto di Pulcinella che l'uomo dei sette scudetti bianconeri stia per sposare la rivale storica. Marotta dice di non volerne parlare, ma quando è marcato stretto la curiosità trova terreno fertile. Questione di tempo, ad ogni modo, per vederlo all'Inter. Dopo aver fatto il massimo con la Juve".

"Suning vuole ripetere (si spera con risultati paragonabili) quanto fatto a suo tempo dalla Juventus che affiancò uno dei dirigenti più navigati del nostro calcio all’allora inesperto Andrea Agnelli - sottolinea anche Tuttosport -. Parabola del tutto simile a quella che ha come protagonista in nerazzurro Steven Zhang che ha segretamente incontrato due volte l’ex ad bianconero con cui immediatamente è scattato grande feeling".  

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