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Mbappé: "Thuram è forte e sposta i difensori, mai egoista. Può essere importante per noi. Pavard? Se uno è titolare nell'Inter..."

di Raffaele Caruso

In un’intervista esclusiva con il quotidiano Ouest-France, Kylian Mbappé ha parlato anche di Thuram e di Pavard. Si parte dal compagno di reparto.

"Tikus è un grande amico, potrei parlarne per ore. Ci siamo conosciuti presto, nelle giovanili francesi, al centro di addestramento di Clairefontaine. Il suo collocamento al centro rappresenta una scelta logica - esordisce -. Marcus è grande, forte e veloce, sposta difensori e chiude le azioni. Si è fatto un nome suo e non deve essere stato facile, perché suo padre Lilian Thuram era ed è una leggenda. È un attaccante votato al collettivo, non è mai egoista. Può diventare molto importante per la Francia".

Poi tocca a Pavard. "Con lui certa gente è stata troppo dura. È stato criticato a torto. A volte ho l’impressione che venga percepito come uno che non merita di essere dov’è, ma è stato titolare nel Bayern e oggi lo è nell’Inter. La sua polivalenza è la sua forza e possiede l’esperienza delle grandi competizioni. Bisogna riconoscergli il valore, Benjamin dà molto alla squadra", ha aggiunto Pavard.


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