Montella: "Calhanoglu top-player: difficile trovare una cosa in cui non eccelle. Quando era al Milan si vedeva il talento, ma oggi..."
Fonte: Gazzetta dello Sport
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella ha parlato anche della sua Turchia e di Hakan Calhanoglu, faro dell'Inter e della nazionale.
Tra due mesi Europeo. Come ci arriva la sua Turchia?
"Con grandi aspettative, abbiamo vinto il girone per la prima volta nella nostra storia, abbiamo qualità. L'obiettivo è di fare risultati giocando un bel calcio, con fiducia in noi stessi. I grandi traguardi però non si possono raggiungere senza sognarli: ecco, noi dobbiamo sognare. Vogliamo rendere orgogliosa tutta la Turchia".
Calhanoglu è il vostro faro.
"Per maturità e lettura delle situazioni, è un top-player, tra i migliori nel suo ruolo: difficile trovare una cosa in cui non eccelle. Logicamente, serve che tutta la squadra lo supporti. Da soli non si vince, guardate Haaland e la sua Norvegia...".
Il Montella milanista è stato il primo tecnico di Calha in Italia. Si era accorto del potenziale?
"Arrivava da parecchi mesi di inattività (era stato fermo per squalifica, ndr): il talento si vedeva, ma la maturità che mostra oggi nell'Inter è il frutto del lavoro fatto in questi anni".