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Moratti: "Benitez tolse le foto del Triplete per far vedere chi comandava. Leonardo riportò il clima che c'era con Mourinho"

di Mattia Zangari

L'avvicendamento Spalletti-Garcia sulla panchina del Napoli, visti i risultati scadenti che sta ottenendo il francese pochi mesi dopo lo storico scudetto azzurro, a qualcuno ha ricordato quello tra José Mourinho e Rafa Benitez nell'estate 2010, quella dopo la gloriosa stagione del Triplete. Una scelta presa, per cause di forza maggiore per via dell'addio brusco all'Inter dello Special One al termine della finale di Champions di Madrid, da Massimo Moratti, che oggi si è espresso così sul parallelo: "Garcia è una persona intelligente, ma basta poco per rompere un clima idilliaco - le parole dell'ex patron nerazzurro a Radio Kiss Kiss Napoli -. Il resto del mondo non aspetta altro che criticare il Napoli e Garcia. Quando arrivò Benitez non fu un’esperienza felice perché volle cambiare il clima che c’era all’interno della squadra. Tolse tutte le foto del Triplete di Mourinho per dimostrare che comandava lui anziché rimarcare quel vecchio clima. Poi esonerai Benitez e presi Leonardo che riportò a Milano il clima che c’era con Mourinho. Sfiorammo la vittoria del campionato col brasiliano in panchina". 

Tornando alla stretta attualità azzurra, Moratti ha concluso così il suo pensiero: "Ripetersi dopo una vittoria è sempre molto difficile, all’inizio del campionato basta perdere una partita per parlare di confusione. Nel Napoli ci sono stati cambiamenti notevoli e Garcia ha bisogno di tempo. Poi secondo me anche uno come Kim manca molto ad una squadra come il Napoli. De Laurentiis? Con l’intervento di oggi ha fatto capire che comanda lui. Corsa scudetto? Le squadre a strisce vanno forte, l’Inter mi sembra la più forte nonostante le ultime due gare". 

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