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Moratti furioso: Strama, ora tre giorni di fuoco. E poi per fine stagione...

di Riccardo Gatto

Tre giorni di fuoco per Andrea Stramaccioni. La sconfitta di ieri contro il Cagliari non è proprio andata giù al presidente Moratti, che così sta riflettendo seriamente cosa fare per la prossima stagione. E' questo quanto svelato da La Gazzetta dello Sport, che spiega come il patron nerazzurro potrebbe tornare sui suoi passi nel caso in cui l'Inter mercoledì contro la Roma dovesse raggiungere la qualificazione alla finale di Tim Cup. Ancora di più Moratti confermerebbe Stramaccioni nel caso di vittoria finale del trofeo, che oltre al prestigio garantirebbe anche la presenza diretta alla prossima Europa League. 

Il dilemma futuro però potrebbe toccare non soltanto l'allenatore, ma tutto il quadro dirigenziale. Intanto, la squadra tornerà oggi in campo per preparare la gara contro la Roma. Una situazione non semplice, l'umore non è dei migliori e anche psicologicamente la squadra sembra fragile. Rocchi a fine gara ieri ha spiegato come dopo un gol subito reagire non è semplice per questa Inter, e dunque sarà questo l'aspetto sul quale bisognerà lavorare di più. Contro la Roma è una situazione di grossa emergenza, perché mancheranno anche Guarin e Pereira squalificati, oltre a tutti gli infortunati a cui si aggiungono anche Nagatomo e Gargano. Per l'uruguaiano si teme lo stiramento al quadricipite sinistro. Rientrerà invece Schelotto, ieri squalificato. E Palacio? Dura che l'argentino riesca nel recupero lampo, anche perché, dopo l'infortunio di ieri di Nagatomo, farà riflettere tutto lo staff medico prima di rischiare nuovamente. Tre giorni di fuoco, per la stagione attuale, e per un futuro tutto da scrivere. 


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