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Moratti: "Nuove vittorie? Dipende dal mercato. Non è vero che le mie idee..."

di Luca Pessina

Altre importanti parole direttamente da New York dell'ex presidente onorario nerazzurro Massimo Moratti, riportate dalla versione online della Gazzetta dello Sport. Dal convegno dell'Onu l'azionista di minoranza ha parlato della prossima sfida in Europa League contro il Celtic: "Grandissima società come tradizione. Mi ricorda una finale di Coppa dei Campioni non andata bene mille anni fa". 

Sul fatto che le opinioni di Moratti ora pesino meno dal punto di vista decisionale replica: "No, attenzione, sono io che evito di esprimere opinioni. Penso che chi ha la responsabilità della gestione preferisca decidere senza essere messo in imbarazzo da chi la pensa in maniera differente. Mi sembra che ci sia grande educazione, cortesia e amicizia da parte del nuovo proprietario. Non posso lamentarmi di niente".

E per tornare a vincere cosa manca? Moratti ha la sua ricetta: "Non lo so, dipende dagli acquisti che verranno fatti. Dipende da cosa riuscirà a ottenere questa squadra. Se ci riuscirà, sarà un passo molto importante per il futuro: la base per cominciare a vincere, appunto".

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