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Moratti: "Suning-Mancini, bene andare d'accordo. Candreva ok, Juve forte"

di Redazione FcInterNews.it
Fonte: TuttoMercatoWeb Radio - Intervista di Francesco Fontana

Ospite d'onore questa mattina nella puntata di 'InterLine', approfondimento settimanale di TuttoMercatoWeb Radio a cura della redazione di FcInterNews, è Massimo Moratti, ex patron dell'Inter che comunque continua a ricoprire un ruolo molto importante a livello decisionale all'interno del club, in veste di consulente per Suning Group ed Erick Thohir, attuale presidente nerazzurro.

Tanti gli argomenti trattati dall'ex patron nerazzurro, partendo dal neo acquisto Antonio Candreva, passando per Roberto Mancini e le prospettive della sua squadra, fino ad arrivare al proprio futuro, in cui a suo dire non dovrebbe essere ancora presente in società in modo operativo.

Reputa Candreva l'acquisto giusto per questa squadra?
"Credo sia un ottimo acquisto. Mancini ha certamente in mente un tipo di gioco ben preciso in base a questo arrivo, quindi va sicuramente bene".

A questo punto, cosa manca alla rosa per essere completa?
"In questo momento, con Icardi presente, la squadra è forte. Naturalmente si può sempre migliorare, ma si può anche essere più deboli. Questa è una squadra che può tranquillamente rispondere ai propri doveri e raggiungere gli obiettivi".

Il cambio-proprietà con la maggioranza ora nelle mani di Sunig Group resta la scelta migliore per il club?
"I tifosi non devono avere dubbi sulla bontà di questo progetto. Parliamo di gente molto seria che cerca di collaborare per fare in modo che la squadra sia certamente più forte l'anno prossimo. Certo, il gruppo e nuovo e i membri devono ancora conoscere la nuova realtà, ma il progetto è certamente importante".

Al posto di Thohir, come si comporterebbe per risolvere la questione Icardi?
"No, preferisco non commentare. Credo che ognuno abbia il proprio modo di gestire le cose. Io non sono presente nell'Inter attuale e per questo non posso esprimermi sull'argomento".

Capitolo Mancini: il peggio è passato?
"Spero proprio di sì, ma è anche doveroso che ciò sia accaduto. Il campionato è alle porte e tra circa venti giorni si inizia. Sicuramente sarebbe un bene che si trovi un accordo per andare nella stessa direzione e andare d'accordo, perché il campionato, ripeto, è veramente molto vicino".

Sente la mancanza della 'sua' Inter?
"(Ride, ndr). Beh, ho comunque la possibilità di seguirla come tutti i tifosi. Quindi va bene così".

Possibile un suo ritorno in futuro?
"Ho fiducia in questi nuovi acquirenti, aiutati inoltre dall'esperienza di Thohir. Ritengo non ci sia bisogno di alcun mio intervento".

Per concludere, troppo forte per tutti questa Juventus?
"Una squadra molto, molto forte. Decisamente molto forte. Sembra staccata dalle altre in una corsa solitaria, ma il calcio giocato è una cosa a sé. Allo stato attuale delle cose sembra ancor più forte rispetto allo scorso anno".


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