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Pioli: "Scontro diretto per rosicchiare punti. Credo nel terzo posto, Kondo..."

di Domenico Fabbricini
Fonte: dagli inviati Fabio Costantino e Christian Liotta

Vigilia di Inter-Lazio, ultima partita dell'anno e occasione anche per scambiare gli auguri natalizi con i giornalisti presenti, tra cui gli inviati di FcInterNews. Ecco le parole del tecnico in diretta da Appiano Gentile.

Cosa rispondi al procuratore di Jovetic che ha accusato i giocatori dell'Inter di fare la formazione?
"Se ne è parlato già troppo, dico solo che ho convocato i giocatori che mi danno maggiori garanzie fisiche e mentali".

Stravolgerai la squadra?
"Abbiamo degli equilibri da rispettare, ci mancano giocatori importanti ma ho altri giocatori forti, una rosa competitiva, ci siamo preparati bene".

Come mai credi nel terzo posto?
"Affrontiamo un avversario diretto che sta facendo bene, sta davanti a noi in classifica e ogni incontro che ci permette di rosicchiare punti sarà sempre fondamentale. Ci saranno altre partite importanti, credo che la squadra ha margini di miglioramento ma ora vogliamo solo fare bene".

La Lazio potrà restare in alto a lungo?
"Credo di sì perché non hanno coppe, la storia dice che alternano un anno buono e uno meno, questo è l'anno buono: saranno un avversario ostico".

Quali episodi ricordi con piu' piacere del periodo alla Lazio?
"Sicuramente sono stati due anni intensi, esperienza importante, ma sono concentrato solo sulla partita di domani. Il passato è passato, il presente è un grande presente".

Un anno fa con la Lazio avete battuto l'Inter prima in classifica, poi le cose sono andate male e anche oggi la Champions è lontana. Cosa è successo in questo anno?
"Devo pensare solo al mio momento, cercare di migliorare questa situazione, lavoriamo con sacrificio per crescere giorno dopo giorno e fare continuità di risultati per lottare per posizioni importanti".

Domani sarà importante affidarsi anche ai singoli di qualità?
"La qualità è importante, ma dobbiamo avere un'idea precisa, attaccare e difendere da squadra, ma senza le giocate individuali poche squadre possono risolvere le partite".

Cosa manca ancora al gruppo, chi vorrebbe all'Inter?
"La partita di domani è troppo importante per parlare di altro, abbiamo le idee chiare di cosa vogliamo fare, bisogna vedere se il Financial Fair Play ci permette di operare, ma cercheremo di farci trovare pronti sul mercato".

Domani conta solo il risultato?
"Certo, ora non badiamo al bel gioco ma la classifica e la stima passano dai risultati e conta solo quello".

Kondogbia sembra non riesca ancora ad esprimersi, forse non è tranquillo. E' così?
"Lo vedo convinto, voglioso, e questo conta".

FcIN - Felipe Melo squalificato per due giornate, ha parlato con lui per capire cosa è successo?
"L'ho saputo ieri sera, vedrò il giocatore solo oggi e chiederò spiegazioni. La società si sta interessando vedremo come agire di conseguenza".

Quanto manca Medel? Quando lo rivedremo?
"E' importante, ho grande fiducia nelle sue qualità, però ho una rosa che mi dà garanzie, ma spero torni appena possibile, magari durante la sosta natalizia ma non siamo sicuri di averlo a Udine".

I margini di miglioramento ci sono piu' per l'attacco o la difesa?
"I grandi numeri delle prime partite dicono che la fase offensiva è sempre stata positiva, possiamo concretizzare ancora meglio davanti, ma sto facendo passare un messaggio: se non prendiamo gol abbiamo la possibilità di concretizzare e vincere".


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