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Sanchez, prima occasione di mercato: perché il cileno è prioritario

di Antonello Mastronardi

Il mercato è fatto di opportunità, occasioni improvvise e mutevoli che si palesano da un momento all'altro e che possono determinare i successi di una stagione. In questo senso, la vistosa frattura che si è consumata ieri a Liverpool tra l'Arsenal e Alexis Sanchez sembra costituire la prima, grande situazione di mercato dell'estate 2017. Peraltro, trattandosi del cileno ex Udinese, quella di Sanchez rischia di essere una questione molto italiana. Il classe '88 di Tocopilla è infatti sbocciato al Friuli, prima di consacrarsi in teatri di interesse mondiale come il Camp Nou e l'Emirates, né ha mai fatto mistero del proprio intimo legame con lo Stivale, che potrebbe pesare nelle sue scelte se si combinasse con l'attrattiva esercitata da un progetto tecnico di grande ambizione. Ecco perché, su Sanchez, impazzano ormai da settimane le voci di una sfida tra Inter e Juventus, le sole italiane che per motivi diversi possano offrire al cileno una proposta tecnicamente ed economicamente all'altezza delle sue pretese.

FINE CORSA - Alexis è arrivato all'Arsenal nell'estate 2014 dopo la positiva esperienza con il Barcellona, che decise di abbandonare per garantirsi un minutaggio decisamente più elevato; al cileno è bastato poco per diventare la stella assoluta dei Gunners, cosicché oggi si può ragionevolmente affermare che Sanchez è oramai più grande dello stesso Arsenal. L'eterna principessa del calcio inglese, bella e affascinante ma sempre lontana dalla palma del vincitore, sta vivendo una lunga transizione che assomiglia a un'agonia: gli ultimi sfilacci dell'era Wenger stanno rallentando ancor di più la crescita del progetto, e così la stessa filosofia dei Gunners puzza ormai di stantio. Per questa ragione, più che per reali divergenze economiche, l'attaccante cileno appare deciso a non rinnovare il contratto che lo lega ai londinesi fino al 2018, per accasarsi lì dove i suoi scatti e le sue marcature (già 20 in questa stagione) possano essere premiati dalla conquista di un titolo. In quest'ottica, l'esclusione di Sanchez dalla gara col Liverpool di ieri dopo una lite coi compagni costituisce il perfetto punto di non ritorno: Alexis andrà via, l'Italia può costituire una realtà di suo gradimento e l'Inter intende saggiare a fondo questa opportunità.

CORSI E RICORSI - Già nella scorsa estate, da fonti latine, venne fuori la voce di un'offerta da 80 milioni per il cileno da parte della nuova proprietà nerazzurra: l'indiscrezione fu bollata come la classica costruzione mediatica, prima che qualche mese più tardi siano filtrate conferme attendibili su un'offerta dello stesso rilievo fatta dall'Inter per James Rodriguez più o meno nel medesimo periodo. Da questa curiosità, si può dedurre con buona certezza che Sanchez costituisce un profilo di assoluto interesse di Suning: alla caratura internazionale e al prestigio, l'attaccante dell'Arsenal unisce infatti una già provata conoscenza del calcio italiano, in cui ha espresso le sue giocate più fulgide con la maglia dell'Udinese. Da quell'epoca, il cileno è cresciuto notevolmente da un punto di vista personale e professionale, così tanto che rischierebbe di diventare il più importante giocatore della Serie A non appena mettesse piede in Italia. La sua maturità si è poi completata anche a livello tattico, e al giorno d'oggi Sanchez è divenuto uno straordinario jolly d'attacco, capace di ricoprire tutte le posizioni offensive del 4-2-3-1 nerazzurro e potenzialmente perfetto se collocato accanto a un bomber d'area come Icardi.

CILIEGINA ROJA - Il colpo Sanchez, dunque, è a nostro avviso quell'acquisto che più di ogni altro può lanciare definitivamente i nerazzurri tra le grandi d'Italia e d'Europa. In un colpo solo, l'Inter troverebbe un uomo da più di 20 gol a stagione, che peraltro non dovrebbe rischiare di offuscare la vena di Icardi, quanto piuttosto di affiancarsi all'argentino esaltandone le qualità, che oggi si perdono spesso nella sua solitudine al centro dell'attacco. A Suning non mancano le argomentazioni tecniche ed economiche per convincere il cileno; se poi ciò non dovesse bastare, non è difficile immaginare che il corteggiamento possa giovarsi della voce di Medel, leader quanto e più di Alexis nella Roja. Approfittare di questa grande occasione, dunque, appare fondamentale, tanto più se si ipotizza che su Sanchez si scatenerà verosimilmente un vero e proprio duello di mercato con la Juventus. Suning conosce il potere dell'immagine e, in ossequio a questo potere, ha deciso di entrare a piedi uniti sul mercato italiano e internazionale. In quest'ottica, il nome di Sanchez è senz'altro il primo della lista.


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