Slovacchia, Hapal chiama Skriniar: "Ci giochiamo Euro2020, se con l'Eire si giocherà l'Inter dovrà farlo partire"
Fonte: Pravda.sk
La Uefa ha deciso di sospendere Champions ed Europa League, ma non ha ancora preso una decisione in merito ad Euro2020 e di conseguenza sugli spareggi della Nations League che dovranno assegnare gli ultimi posti per la competizione. Situazione che coinvolge anche la Slovacchia di Milan Skriniar, che i prossimi 26 e 31 marzo si dovrebbe giocare contro l'Eire la qualificazione. Ma nonostante l'emergenza Covid-19 stia dilagando anche nel mondo del calcio specie in Italia, il ct della Nazionale slovacca Pavel Hapal professa un inusitato ottimismo: "La situazione è davvero grave. Ma sono ottimista e credo che porteremo in Slovacchia i giocatori impegnati in Serie A. In Italia sono ben curati. Vanno solo agli allenamenti e tornano a casa. Sarebbe un grosso problema se l'Italia non lasciasse uscire i giocatori o se dovessero entrare in quarantena di 14 giorni dopo il loro arrivo in Slovacchia", dichiara Hapal, forse ignaro del fatto che proprio Skriniar è entrato in autoisolamento giusto due giorni fa e rimarrà in questo regime fino al 25 marzo, ovvero nell'immediata vigilia della gara di andata.
E a proposito di Skriniar, Hapal si fa ancora più esplicito: "Dovessi parlare per lui, credo che vorrebbe venire. Anche con il rischio che non sarebbe in grado di tornare, perché qui ci gioca la partecipazione agli Europei. Anche se ho già sentito che si vorrebbe spostare il torneo il prossimo anno. Per ogni giocatore, tuttavia, l'obiettivo dovrebbe essere quello di rappresentare la propria nazione, anche se stiamo attraversando un periodo difficile. Sono particolarmente soddisfatto dell'approccio di Milan e credo che tutti reagiranno in questo modo. Se la Uefa non annulla le gare, l'Inter non può fermarlo e deve lasciarlo venire qui". Hapal ha comunque ammesso che considera anche l'alternativa di fare a meno del difensore dell'Inter e dei giocatori della Serie A: "Possiamo anche creare una squadra senza di loro".