Stramaccioni: "Mourinho legato all'Inter, ma non credo si sia fatto cacciare apposta. E su Lukaku..."

Presente al CONI durante la '40esima edizione del Premio AiCS di cultura sportiva Beppe Viola', Andrea Stramaccioni è stato interpellato sulla sfida di domenica prossima tra Inter e Roma, match che l'allenatore dei capitolini Mourinho sarà costretto a saltare per via dell'espulsione rimediata durante la partita con la Roma. "Crede che l’abbia fatto apposta ieri per non tornare a San Siro? - è stato incalzato l'ex allenatore, oggi opinionista di DAZN . Posso testimoniare perché sono arrivato dopo di lui a Milano. È sempre stato vicino a me e molto carino con me. Solo chi è stato lì può capire il suo legame col mondo Inter. Ora ha un legame incredibile anche con Roma e i tifosi della Roma. Non so se l'abbia fatto apposta, era molto nervoso a fine partita. Un uomo che ha vinto tutto e che si butta a terra per esultare è sinonimo di tanta genuinità. Ha avuto un’esplosione come quella di El Shaarawy ed è stato veramente molto bello. Lukaku è un campione e ha giocato sempre in ambienti caldi. Mi piace dare un taglio romantico. Ci sta essere fischiato, fare il gol dell’ex e vedere se esulterà. Mettiamolo dal punto di vista sportivo. Speriamo che sia una bellissima partita" riporta Romanews.eu.

Domenica si giocherà Inter-Roma: come arrivano le due squadre? Che partita si aspetta?
"Sarà una partita ad altissimo contenuto di spettacolarità. Una gara con tante mini partite all'interno della stessa. L'Inter ha ritrovato la vetta della classifica e non può permettersi di perdere terreno. La Roma, dopo una partenza difficile, ha inanellato una serie di risultati utile e, soprattutto, viene dalla vittoria con il Monza che, come dico io, vale 3 punti e mezzo. Abbiamo visto l'emozione e il coinvolgimento di Mourinho, l'esultanza in ginocchio, facendo capire la voglia di quei 3 punti. Insomma, arriverà una Roma con grandi motivazioni. E poi ci sarà la partita nella partita di Romelu Lukaku, quelle storie che appassionano nel calcio. Il grande ex, andato via con qualche malumore di troppo, che si ritrova nel suo vecchio stadio, con i suoi ex tifosi e gli ex compagni. Sarà uno spettacolo bellissimo" ha poi aggiunto in esclusiva a Vocegiallorossa.it.

Lukaku tornerà a San Siro con 50.000 fischietti.
"Lui è un calciatore di esperienza, capitano del Belgio, ne ha vissute tante. Ha giocato e segnato in tante Nazioni ma è anche un calciatore passionale. Ha sempre confermato il suo amore per quella squadra e ora sta dando tutto per la Roma. Sarà un ambiente molto caldo ma lui sa come trasformare i fischi in motivazioni. Parlerà il campo, lui avrà bisogno della Roma e dei suoi compagni. Sarà comunque una gara ad altissimo coefficiente di difficoltà per entrambe le squadre".

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