.

Thohir a SM: "Inter di combattenti, diamo 100%. Champions obiettivo, gli arbitri..."

di Christian Liotta

Ai microfoni di SportMediaset, Erick Thohir, presidente dell'Inter, parla del momento della sua squadra alla vigilia del match del Friuli contro l'Udinese.

E' soddisfatto delle prestazioni dell'Inter di Mancini?
"Beh se dopo 15 partite sei in testa non puoi che essere soddisfatto, Ovviamente la cosa più importante è essere costanti nell'approccio. L'Inter è forte, composta da combattenti, e questo è importante per me e per i tifosi. Diamo sempre il 100%, vogliamo vincere tutte le partite".

C'è un problema arbitri viste le tante espulsioni?
"Non direi così. E' importante per gli arbitri mantenere la gara divertente e corretta. Il buon arbitro non vuole essere al centro dell'attenzione, perché è parte del gioco. Anche io sono parte dell'Inter, ma le decisioni le prendiamo tutte insieme. E l'arbitro fa parte del gioco. Che l'Inter chiuda in 10 quasi tutte le partite è curioso, ma non è giusto. Così i giocatori, lo staff, il tecnico Roberto Mancini rispettano gli arbitri. Quindi gli arbitri devono rispettare il gioco, non dico me".

E' una sorpresa questo primo posto?
"No, l'obiettivo è arrivare in Champions League e per arrivarci devi essere tra le prime tre. Non direi che essere primi è una sorpresa ma è una buona posizione. Se saremo primi alla fine sarà magnifico ma l'obiettivo è la Champions". 


Altre notizie