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Thohir: "Ci aspettavamo di essere nella top 3 grazie alla leadership di Spalletti. Milan? Siamo diversi"

di Mattia Zangari

Direttamente da Giacarta, dove si trova per i noti impegni extracalcistici, arriva l'apprezzamento del presidente dell'Inter Erick Thohir per il lavoro fin qui condotto da Luciano Spalletti nella primissima parte di stagione: "Similitudini con Mancini? Certo che le vedo, all'epoca eravamo primi, poi alla fine finimmo quarti. Ci aspettavamo questi risultati grazie alla leadership di Spalletti. Ora siamo costantemente al terzo posto. Il nostro obiettivo è la Champions League, sempre la Champions, specialmente nell'anno in cui se ne qualificano quattro", le parole riferite da Bola.liputan6.

In seguito, il tycoon indonesiano ha ribadito per l'ennesima volta la differenza di strategie tra il club nerazzurro e i cugini del Milan, ora indietro in classifica nonostante una campagna acquisti molto dispendiosa: "Abbiamo tanti giocatori nuovi, portati prima da me - gli esempi sono Perisic, Icardi, Miranda e D'Ambrosio - e da Suning, che ha aggiunto Joao Mario, Dalbert e altri: e così abbiamo pensato che la composizione della rosa fosse ideale. Il Milan è differente, dal momento che la nuova proprietà ha dovuto comprare 11 giocatori nuovi. Quindi la nostra situazione non è paragonabile alla loro". 

 


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