.

Tirelli, mental coach di Ranocchia: "Quando l'ho conosciuto aveva gli occhi spenti. Ecco il mio lavoro"

di Christian Liotta

Prima partita da titolare in stagione e grande prestazione per Andrea Ranocchia ieri contro il Chievo. Si può parlare di rinascita per il difensore umbro? Sky Sport lo chiede al suo mental coach Stefano Tirelli, che assiste anche diversi protagonisti del mondo dello sport: "Su quali tasti si lavora con atleti in difficoltà? Si lavora in team insieme a società e allenatore. Il mio lavoro con Andrea è stato quello di ritrovare prima la persona. L’ho conosciuto a Brunico l’estate scorsa in ritiro, aveva gli occhi completamente spenti: con lui ho lavorato da un punto di vista mentale ed energetico, con un misto di conoscenze di mental training occidentale e di medicina cinese. Lui è stato molto bravo perché non ha mai mancato alcuna seduta di lavoro".

 


Show Player
Altre notizie