UFFICIALE - Lo Jiangsu si ferma. La nota del club: "Sovrapposizione di elementi incontrollabili"
La notizia era nell'aria, adesso è ufficiale: Suning non è più il proprietario dello Jiangsu, club che pochi mesi fa aveva vinto il campionato cinese. Attraverso un comunicato pubblicato dal club sulla piattaforma Weibo, il gruppo degli Zhang ha annunciato l'addio: "A causa della sovrapposizione di vari elementi incontrollabili, lo Jiangsu Football Club non può garantire efficacemente la continuazione dell’attività: da ora in poi, lo Jiangsu Football Club si fermerà. Negli scorsi sei mesi, il club ha fatto di tutto per garantire la successione, senza tralasciare alcuna opportunità. L’attività di ogni squadra verrà cessata. Allo stesso tempo, ci aspettiamo che proseguano i dialoghi in vista di uno sviluppo futuro, magari con nuove imprese che vogliano subentrare. In questi 5 anni, abbiamo lavorato molto duro, condividendo gioie e momenti difficili. Non ci sono rimpianti, questo è il calcio. Questa è la vita", si legge. In poche parole, uno stop che non riguarda solo la squadra maschile, ma anche tutte le altre attività (da quella femminile ei ragazzi più giovani).
La fine del sogno giunge peraltro proprio nel giorno del 27° compleanno dello Jiangsu. Non potendo rispettare la scadenza odierna per l'ammissione al campionato, è arrivata la scelta drastica di fermare l'attività. Resta aperta, però, la possibilità di un ingressi di nuovi azionisti per rilevare il club per evitare il definitivo scioglimento.