Dagli Stadio omaggio per Facchetti e Scirea

Due squadre, ma anche due storie e due mondi, uniti da una canzone. E da un gruppo che ha fatto la storia della musica leggera italiana: gli Stadio, formazione bolognese capitanata da Gaetano Curreri, che vanta tra i propri brani pezzi celeberrimi come Acqua e Sapone, Chiedi chi erano i Beatles, La faccia delle donne, e, tra le canzoni più recenti, In paradiso con te, Volo d'amore e Sorprendimi, oltre a tantissimi altri brani scritti per altri cantanti della scena pop nazionale (come E dimmi che non vuoi morire di Patty Pravo, Un senso di Vasco Rossi o Vuoto a perdere di Noemi, scritta insieme proprio al rocker di Zocca) . Una carriera lunga più di 30 anni nella quale a fine settembre sarà scritto un nuovo capitolo con la pubblicazione del nuovo album, Diamanti e Caramelle, che al suo interno contiene il singolo Gaetano e Giacinto, scritto da Andrea Mingardi e dedicato ai due leggendari capitani di Inter e Juventus, Giacinto Facchetti e Gaetano Scirea.

'Gaetano e Giacinto' è accompagnato da un bellissimo video, con immagini e riferimenti storici, che sarà il filo conduttore dello speciale realizzato da Sky Sport per presentare l'opera degli Stadio e non dimenticare mai Scirea e Facchetti. Andrà in onda domani alle ore 17.30. Un documentario da 30 minuti con le testimonianze di Gianfelice Facchetti, Riccardo Scirea, Giuseppe Bergomi, Dino Zoff e dello stesso Gaetano Curreri, che intanto, alla Gazzetta dello Sport, a proposito di Facchetti afferma: "Giocavo terzino, avevo il numero 3, mi chiamavano Facchetti, ed ero molto esaltato. Di lui ricordo i suoi gol, per un terzino erano il massimo. Il problema è che tentavo di emularlo". Curreri qualche anno fa scrisse un altro brano, E mi alzo sui pedali,dedicato alla memoria di un altro grande dello sport, Marco Pantani.