Ecco il derby vissuto dai vip nerazzurri

Il derby di Milano visto dai vip. Tra speranze e scaramanzie varie, i personaggi dello spettacolo di fede nerazzurra vivono con grande attesa la stracittadina di domenica sera. E come consuetudine di ogni tifoso, esistono sempre dei 'rituali' particolari, come quello del conduttore Amadeus (che, lo ricordiamo, ha chiamato suo figlio José in onore di Mourinho) il quale ogni mattina si presenta a fare colazione nel bar di fronte alla sede del Milan per prendere il giro il proprietario milanista. O come quello del comico Enrico Bertolino, che, a richiesta di un pronostico si trincera dietro un solido 'no comment': "Non faccio previsio­ni, guai, sono scaramantico al massimo: l’ulti­ma volta non ho detto niente ed è andata bene".

Si sbilancia invece Nicola Savino, che questa sera debutterà come conduttore della nuova edizione di Matricole&Meteore su Italia Uno al fianco di Juliana Moreira: "Sogno un gol di Sneijder al novantunesimo. 1-0 immeritato, il massimo della perversione". Daniele Battaglia, speaker di Radio 105, e il prossimo sottosegretario al Welfare, Daniela Santanché, puntano sullo stesso risultato ma con un marcatore diverso: "Il top sarebbe il gol di Balotelli". Tra i politici schierati a favore dell'Inter, ovviamente, Ignazio La Russa: "Avevo meno di undici anni. Diventai interista con i trentatré gol di Angelil­lo. Mi innamorai del suo gioco".