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Il derby di Moser jr.: "Io interista, ma Balo al Milan..."

di Christian Liotta

Figlio di Francesco, uno dei più grandi campioni dello sport italiano tra gli anni '70 e '80, Ignazio Moser ha deciso di ripercorrere le orme del padre diventando a sua volta ciclista professionista. Il ragazzo 20enne, corridore della BMC, rivela nel corso di un'intervista alla Gazzetta dello Sport di avere oltre alla bicicletta la passione del vino in comune col padre, mentre di suo adora i film di Quentin Tarantino, "oltre all'Inter". Tifoso nerazzurro, dunque, Moser junior, ma con un cruccio di nome Mario Balotelli: "E' il mio giocatore preferito, quando mai l'abbiamo venduto. Mourinho diceva che aveva un solo neurone? Bisogna vedere i gol, come gioca, non se sa fare discorsi di fisica quantistica...". 


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