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In casa Sneijder non esiste solo il pallone...

di Alessandra Politi
Yolanthe Cabau van Kasbergen

Finalmente non sarà più solo il contratto del fidanzato Snejider con l’Inter a tenere legata all’Italia Yolanthe Cabau van Kasbergen: da pochi giorni la modella olandese è stata eletta madrina del Giro d’Italia 2010, che partirà guarda caso da Amsterdam il prossimo 8 maggio e che è stato presentato ufficialmente oggi pomeriggio su Raitre e su Gazzetta.it. Finalmente un incarico di rilievo per la bella Yolanthe, che non è tuttavia al suo debutto sul piccolo schermo, avendo già lavorato in Olanda come presentatrice ed attrice.

Certo è che un ruolo da madrina di un evento sportivo così importante in Italia potrà darle quella notorietà che da tempo stava cercando nel nostro Paese, come lei stessa ha ammesso: “Sono entusiasta di essere il nuovo volto del Giro. Per me sarà una grande opportunità di farmi conoscere dal pubblico italiano ed entrare nelle case di tutti”. La bruna 24enne, oltre che un fisico mozzafiato e una presenza scenica di sicuro impatto, ha dalla sua anche la passione per il ciclismo, elemento di sicuro determinante per la scelta del suo nome da parte degli organizzatori del Giro.

Non solo calcio nella vita di Yolanthe, dunque, che ora avrà un motivo in più per rimanere in Italia, oltre all’amore per Sneijder: a sua volta il centrocampista nerazzurro potrà finalmente gettarsi alle spalle i dubbi che lo avevano fatto tentennare al momento del suo trasferimento all’Inter, legati proprio alla lontananza dalla fidanzata olandese, o almeno  così si diceva al tempo dell'ingarbugliata trattativa tra Inter e Real Madrid.


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