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Mourinho, stratega in campo e nei...capelli

di Alessandra Politi

Una delle doti che va riconosciuta a Josè Mourinho, al di là delle sue indiscutibili qualità tecniche, è la sua capacità di cambiare look. Da donna quale sono, prima che da tifosa, non ho potuto fare a meno di notare quante volte lo Special One abbia variato taglio di capelli negli ultimi anni, dando prova di grande versatilità e rafforzando l’alone di fascino che gravita da sempre intorno alla sua persona. Look spettinato o a spazzola, riga da un lato o rasatura minimal, fino allo stile casual degli ultimi mesi, con taglio lungo sul collo e sfumature ormai più grigie che brizzolate: Mourinho non smette di stupire il suo pubblico femminile, che lo segue ormai con la stessa fiducia dei compagni/mariti interisti, anche se non sempre motivata dagli stessi interessi calcistici.

Del resto, un allenatore capace di affascinare la tifoseria rosa non è una novità per l’Inter, tanto che verrebbe da chiedersi se non si tratti di una vera e propria strategia di marketing adottata da Moratti: prima di Mou, a far palpitare i cuori delle tifose interiste (e non solo...) era stato il bel Mancini-chioma-fluente, anche lui dotato di una capigliatura da divo hollywoodiano. Tra l’altro, pare che l’ex mister nerazzurro tenesse in particolar modo alla cura del proprio aspetto, tanto da ricorrere ad alcuni ritocchi chirurgici per cancellare le rughe di troppo. Non sembra altrettanto vezzoso Mourinho, come dimostrerebbe il suo arrendersi al lento scolorire della sua, seppur ancora folta, capigliatura. Approdato all’Inter con un look sale e pepe, i capelli di Mou tendono ormai al bianco latte: il colpo di grazia sembra averlo dato la scorsa stagione calcistica, al termine della quale lo stesso Special One ammise di essere “molto stanco”.

Il campionato italiano, si sa, non è una mai una passeggiata, non solo per via delle aspettative nutrite dai tifosi, ma anche per le pressioni esercitate sulla panchina da varie componenti interne ed esterne alla squadra. Così tutto lo stress accumulato lo scorso anno sembra essersi concentrato sui capelli di Mou, oltre che sul suo fisico, un tantino più asciutto rispetto al suo esordio all’Inter. Poco male, verrebbe da dire: non è un segreto che il grigio sia il colore di capelli preferito da una fetta ben nutrita di donne, le stesse che spasimano per Richard Gere o Gorge Clooney... Poi, come lo stesso Mou ha dichiarato: “Meglio grigi, che pelato!”.


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Domenica 15 dicembre