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Difesa da sei, ma per Mazzarri rimane una sola nota lieta

di Gianluca Scudieri

La gara contro il Saint-Etienne di ieri è quasi passata in secondo piano per le vicende societarie accadute in giornata. A questo torpore ha contribuito anche la non certamente brillante prestazione dei nerazzurri che interrompono la striscia di vittorie consecutive in Europa League. Andiamo a ripercorrere i numeri che hanno caratterizzato la gara contro i francesi in questo nuovo appuntamento con “Da Zero a Dieci”.

ZERO – I gol presi dall'Inter nella fase a gironi di Europa League. Nonostante le tante critiche mosse al reparto arretrato, in questa edizione della coppa continentale la porta nerazzurra non è stata ancora violata.

UNO – Il tiro davvero pericoloso dell'Inter con Kuzmanovic che ha impegnato seriamente il portiere francese Ruffier, bravo a sfoderare tutti i propri riflessi e la velocità per privare il popolo nerazzurro della gioia del gol

DUE – Le occasioni capitate sui piedi di Icardi, entrambe nel primo tempo, ma che il rosarino non ha saputo tramutare in gol, proseguendo così il proprio digiuno personale in zona gol.

TRE – I rinvii di Nemanja Vidic in una prova complessivamente sufficiente per il difensore serbo. Sebbene abbia ricevuto tante critiche dopo il Napoli, l'ex Manchester United ha contribuito in più di un'occasione a sbrogliare le matasse in fase difensiva.

QUATTRO – I calci d'angolo battuti all'interno dell'area dall'Inter in tutta la gara e tutti sono andati a buon fine. Uno dei problemi, ricordando le parole di Mazzarri, è quello di non sfruttare le palle inattive e nella serata di ieri sera sono arrivate conferme. Ma, differentemente dalle altre occasioni, questa volta i cross sono arrivati nel posto giusto senza però trovare i guizzi vincenti dei padroni di casa.

CINQUE – Con l'infortunio di Yann M'Vila, sale a cinque il numero degli indisponibili per la trasferta di Cesena. Nagatomo, Jonathan, M'Vila, D'Ambrosio e Osvaldo non ci saranno e questo sarà un problema in fase di scelta della formazione da parte di Mazzarri. Formazione praticamente obbligata in Romagna.

SEI – Il voto complessivo al reparto difensivo, l'unico sufficiente nella gara di ieri. Carrizo decisivo, Juan Jesus insuperabile e Andreolli e Vidic puntuali in chiusura. Se l'Inter non ha sofferto più di tanto le avanzate del Saint-Etienne, lo si deve quasi totalmente al rendimento della retroguardia.

SETTE – I punti dell'Inter nel girone F di questa Europa League. I nerazzurri sono ancora imbattuti e con una vittoria nella prossima gara in Francia potrebbero essere già aritmeticamente qualificati per i sedicesimi di finale.

OTTO – I palloni intercettati dai tre difensori nerazzurri ieri. Giusto per completare l'elogio della difesa dell'Inter un ultimo dato statistico che evidenzia come, pur essendo molto sollecitati, i tre arretrati abbiano sventato molte delle possibili occasioni dei francesi.

NOVE – I falli subiti dall'Inter nella gara di ieri. In una partita molto fisica, come ha ammesso Kovacic ai microfoni dei cronisti presenti a San Siro, il dato sembra piuttosto esiguo e può aver dato qualche problema in fase di impostazione all'Inter, frenata dall'aggressività ospite.

DIECI – I palloni persi dall'Inter a contrasto con i giocatori del Saint-Etienne. troppi. Già nella gara contro il Cagliari era stata evidenziata la pochezza della squadra sulle seconde palle e anche ieri sera è successo. Tra l'altro, i giocatori hanno perso contrasti anche in zone del campo piuttosto delicate.


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