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Icardi, un sei contro la 'crisi'. Adem è il numero uno e l'Inter...

di Gianluca Scudieri

Vince 3-1 l’Inter in casa contro il Palermo e rimane in corsa per il terzo posto allungando anche sul Milan, sesto, fermato dallo 0-2 di Reggio Emilia e che adesso si trova a meno quattro dai nerazzurri. In questo appuntamento con “Da Zero a Dieci” andiamo a ripercorrere quelli che sono stati i numeri della sfida contro i rosanero.

ZERO - I gol subiti dai nerazzurri in casa nel primo quarto d’ora della ripresa. Questo dato ieri sera ha vacillato un po’ causa la reazione della squadra di Iachini a cavallo dell’intervallo, ma la solidità difensiva dell'Inter e il giusto approccio al secondo tempo hanno consentito di mantenere inviolata la porta in questo lasso temporale.

UNO - Per uno zero che perdura, un altro zero cade: merito di Adem Ljajic. L’Inter non aveva mai realizzato in questa stagione nei primi quindici minuti in casa e questo vuol dire che i nerazzurri per la prima volta in campionato a San Siro hanno iniziato con il piglio ideale al punto da sbloccare la partita in avvio e incanalarla sui binari giusti.

DUE - I punti di media raccolti dall’Inter in casa dopo la vittoria contro il Palermo di ieri sera. Per esattezza i nerazzurri viaggiano con 2.07 punti a partita e il dato è di quasi mezzo punto superiore rispetto al resto della lega. C’è ancora molto spazio per migliorare, considerato che l’Inter è sesta per rendimento in casa, e soprattutto questo rendimento deve migliorare perché, con tutti gli scontri diretti in trasferta, fare più punti possibili tra le mura amiche è l’unico modo per recuperare terreno contro le dirette avversarie o perlomeno non perderlo.

TRE - I palloni sottratti ai giocatori che hanno iniziato la partita per l’Inter. Solamente D’Ambrosio, Perisic e Icardi si sono visti togliere il pallone dai piedi nell’arco dei novanta minuti. Questo dato (che sale a 4 se si aggiunge il pallone perso dal subentrante Brozovic) paragonato ai 27 del Palermo espone in modo chiaro come l’Inter abbia provato a fare la partita aggredendo i rosanero sin dal primo minuto.

QUATTRO - I tiri verso lo specchio della porta del tridente di trequartisti schierati da Mancini ieri sera. Due per Perisic, uno per Palacio e Ljajic e sono stati proprio loro a indirizzare nel verso giusto la partita spaccandola a metà sin dai primi minuti. Un po’ di preoccupazioni l'aveva destato il nuovo cambio di modulo dopo la buona prova di mercoledì utilizzando il 4-3-3, ma questi dubbi e queste perplessità sono stati spazzati via dalla buona lena dei tre a supporto di Mauro Icardi.

CINQUE - Per la quinta partita consecutiva l’Inter ha subito gol e questo è forse l’aspetto da migliorare in casa nerazzurra. La settimana prossima a Milano arriva il Bologna, poi ci sarà la trasferta a Roma e avere una retroguardia più resistente sarebbe fondamentale per portare a casa punti preziosi in chiave Champions League.

SEI - Quello di ieri sera per Mauro Icardi è stato il sesto gol in casa, il dodicesimo complessivo in campionato. L’attaccante argentino contro il Palermo è stato autore anche di un assist e complessivamente è stato coinvolto in 14 gol, 4 in più di Ivan Perisic, alla voce 'partecipazione alle reti'. I numeri del capitano dell’Inter esprimono molte cose, ma non il fatto che l’attaccante sia in crisi.

SETTE - In sette occasioni i centrocampisti centrali dell’Inter Medel e Kondogbia sono stati superati in dribbling dagli avversari, specialmente da Franco Vazquez, l’unico rosanero a creare grattacapi insieme ai due esterni, Pezzella e Rispoli. Sette volte l’oriundo e compagni hanno creato superiorità numerica grazie ai loro dribbling, ma l’Inter è riuscita a non subire eccessivamente queste improvvise accelerazioni dei rosanero.

OTTO - I tackle portati a segno dai difensori centrali dell’Inter su 8 tentativi complessivi. Miranda e Murillo non hanno sbagliato nemmeno un intervento in scivolata concludendo la partita con il 100% di conversione. Il loro ritorno in campo come coppia è sicuramente un’iniezione di fiducia al reparto, anche se la prestazione dei due non è stata delle migliori, o quanto meno non al livello a cui ci hanno abituati.

NOVE - Le occasioni create dalla squadra di Mancini nella serata di ieri contro il Palermo. Bel gioco, ottima propensione offensiva, l’Inter vista in campo contro i rosanero ha ben figurato e avrebbe potuto vincere anche con un risultato più ampio, ma sicuramente l’aver convertito 3 palle gol su 9 è un passo avanti per una squadra che ultimamente era stata poco cinica sotto porta.

DIECI - Quello da realizzato da Adem Ljajic al 12° minuto ieri sera è stato il decimo gol che ha dato il vantaggio ai nerazzurri in casa e solamente una volta, quando l’Inter è passata in vantaggio a San Siro, non si è ritrovata i 3 punti tra le mani, contro il Carpi lo scorso 24 di gennaio.


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