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Inter-Bologna - L'Icardi ritrovato, il rigore maledetto e il mal di vittorie

di Domenico Fabbricini

Rimandato ancora l'appuntamento con la vittoria, che in casa manca ormai dall'1-0 contro il Torino, l'Inter si deve accontentare di un punto e di un fantastico Icardi, autore di una doppietta che lo porta subito dietro Palacio per reti segnate. Analizziamo i principali numeri della partita Da Zero a Dieci.

ZERO - Cancellato finalmente, dopo 33 giornate, l'unico zero che rincorreva l'Inter come un fantasma, quello dei rigori a favore (unica squadra di A a non averne ancora avuti quest'anno), dopo il penalty concesso ieri sera ai nerazzurri resta comunque uno zero nel casellario: quello dei rigori segnati, visto che Milito se l'è fatto parare.

UNO - Il gol di Pazienza sembra aver spiazzato e sorpreso Handanovic, ma a ben guardare il replay, la conclusione viene sporcata da Cristaldo giusto di un centimetro, quel tanto che basta per ingannare il portiere e portare il Bologna sul momentaneo 1-1.

DUE - L'Inter non segnava contro il Bologna in casa da due anni, stavolta riesce a farne due ma non servono a regalare una vittoria contro i felsinei, anzi alla fine sono proprio loro ad aver tirato più volte nello specchio della porta: sette contro sei.

TRE - Sono tre stagioni di serie A che l'Inter non riesce a battere il Bologna tra le mura amiche, l'ultimo successo risale addirittura al 2010/11, poi i rossoblù hanno sempre portato via almeno un punto dal Meazza.

QUATTRO - L'Inter non riesce a trovare i tre punti in campionato da quattro turni, dal 2-0 di Verona: da allora solo tre pareggi e una sconfitta, in casa contro l'Atalanta. Un trend che non si riesce proprio a invertire.

CINQUE - Dopo 3 punti nelle ultime 4 giornate, l'Inter continua a mantenere la quinta posizione, l'ultima valida per l'Europa, ma viene nuovamente minacciata dal Parma che, battendo nel posticipo il Napoli, potrebbe raggiungere i nerazzurri a quota 50.

SEI - Con la doppietta segnata ieri sera Icardi raggiunge quota 6 gol in campionato, come il minuto in cui ha sbloccato la partita (6'). Due gol di pregevole fattura e scettro di vice capocannoniere alle spalle di Palacio, ma non è bastato a far tornare l'Inter alla vittoria. Maurito comunque è la migliore notizia della serata.

SETTE - Nelle ultime tre stagioni di campionato, ovvero da quando l'Inter non riesce più a battere il Bologna in casa, i rossoblù hanno conquistato sette punti a San Siro, frutto di due vittorie (1-0 e 3-0) e un pareggio (2-2 ieri sera). L'Atalanta non è l'unica bestia nera...

OTTO - Il Bologna aveva finora segnato due gol nelle ultime otto giornate di campionato, entrambi su rigore; ieri sera a San Siro ne ha segnati altrettanti e ne ha sfiorato un terzo: decisamente c'è qualcosa da registrare nella retroguardia nerazzurra.

NOVE - Finalmente l'Icardi che tutti aspettavano: partecipa alla manovra, lotta come un leone, segna due gol uno più bello dell'altro. Sta bene e si vede, dimostrando che quando è in forma può fare la differenza. Peccato che la sua migliore prestazione sia caduta in un'altra serata disgraziata per l'Inter.

DIECI - Altra nota lieta nella serata storta contro il Bologna, oltre al proficuo Icardi e a un ritrovato Handanovic, l'ottima prova di Kovacic, maglia numero 10. Assente dal primo minuto, entra al 53' e mette spesso in difficoltà il Bologna con le sue accelerazioni, i dribbling, gli scambi stretti. Finalmente un buon Kovacic che potrebbe anche prendersi una maglia da titolare a Genova.


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