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Inter, la stagione è da 5. La difesa infila un filotto negativo

di Gianluca Scudieri

Sconfitta che fa male sia per il morale che per la classifica quella patita dall’Inter contro il Torino in quel di San Siro. I nerazzurri salutano quasi definitivamente la corsa al terzo posto lasciando un grosso rammarico in virtù di quella che è stata la prima parte di stagione. In questo appuntamento con “Da Zero a Dieci” andiamo a ripercorrere i dati del match contro i granata di Ventura perso per 2-1.

ZERO - I tiri in porta da parte di giocatori nerazzurri senza considerare Mauro Icardi, autore delle due conclusioni nello specchio difeso da Padelli. Dopo una buona serie di gare a livello offensivo, i nerazzurri inseriscono la retromarcia e come il migliore dei gamberi rimangono a secco in questo dato statistico dando ancora più adito alle parole di Mancini secondo cui uno dei problemi strutturali di questa stagione è la mancanza di cinismo.

UNO - I punti di media a gara ottenuti dall’Inter con Erick Thohir in tribuna. Per la precisione si tratta di 1.29 punti a partita visto che il bottino complessivo è di 31 punti su 24 gare, media non di certo entusiasmante. Nessuna considerazione può essere dedotta da questo dato il quale, però, è molto curioso.

DUE - I minuti trascorsi fra il pareggio di Molinaro e il rosso di Miranda. La gara si è riaperta clamorosamente a cavallo del 55° minuto quando il Torino trova il pari e l’Inter rimane in dieci uomini: qui i nerazzurri vivono un momento di confusione che culmina nel rigore accordato a Belotti con il conseguente rosso a Nagatomo che ha chiuso definitivamente la gara.

TRE - E’ la terza volta da quando Roberto Mancini è tornato sulla panchina dell’Inter che perde in rimonta fra le mura amiche: in precedenza era accaduto contro la Juventus e l’Udinese nella scorsa stagione. Dato curioso, in ognuno dei match persi in questo modo il primo marcatore è sempre stato Mauro Icardi. 

QUATTRO - Le gare consecutive in cui l’Inter è andata a segno. Dopo il match con la Juve i nerazzurri sono sempre andati a segno e sempre per primi, ma nelle ultime due gare l’essere andati sul tabellino prima degli avversari non è servito a portare a casa i tre punti.

CINQUE - Dopo 31 giornate l’Inter si staglia come la quinta forza del campionato con un rendimento praticamente uguale sia in casa che in trasferta: 32 punti su 16 gare disputate a San Siro e 23 raccolti nelle 15 lontane dal Meazza. Entrambi i dati collocano i nerazzurri al quinto posto delle rispettive graduatorie e al quinto posto della classifica generale di Serie A.

SEI - E’ la sesta volta su 16 gare che l’Inter è andata in vantaggio nei primi quarantacinque minuti in quel di San Siro. I nerazzurri, dunque, partono discretamente bene nei match casalinghi, la differenza rispetto alla prima parte di stagione sta nella poca lucidità nella gestione del vantaggio: per la quinta volta nel 2016 i nerazzurri, pur avendo segnato per primi, non sono riusciti a mantenere la vittoria.

SETTE - Sebbene l’Inter abbia tenuto più a lungo rispetto al Torino il pallone fra i propri piedi, i nerazzurri hanno creato solamente 7 occasioni da gol potenziali, tre in meno rispetto agli uomini di Ventura. Il possesso palla dell’Inter ieri sera è apparso sterile, soprattutto nella prima metà di gara quando invece di chiudere la partita si è limitata a gestire il pallone.

OTTO - Le gare consecutive in cui l’Inter ha subito almeno un gol. E’ dalla gara contro il Chievo Verona vinta per 1-0 che i nerazzurri non sono riusciti a tenere inviolata la propria porta. Nel 2016 questo è successo solamente due volte su di un totale di 14 gare disputate: la solidità difensiva nerazzurra che ha contraddistinto la prima parte di stagione è ormai un lontano ricordo.

NOVE - Quello realizzato da Belotti è stato il nono rigore assegnato al Torino in stagione. Il nove torna nuovamente perché trasformando il penalty, il numero nove dei granata, ha realizzato il nono gol stagionale.

DIECI - Le espulsioni comminate all’Inter in questo campionato. Penultima squadra della Serie A per falli commessi dopo il Napoli, i nerazzurri sono la seconda squadra per numero di cartellini rossi inflitti dietro all’Atalanta. Questo è un dato quantomeno curioso perché non si concepisce come una delle squadre più serene della Serie A sia così punita, specialmente se si osserva che il Napoli, la squadra meno fallosa in Italia, è l’ultima per numero di cartellini ricevuti, mentre l’Inter la sesta. Altro dato curioso: il Torino è la squadra più fallosa in Serie A, ma è la decima per numero di cartellini ricevuti, la terzultima per numero di rossi. 
 


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