Massafra, riunione per macroaree
Fonte: www.interclubacquaviva.blogspot.com
"Siete i rappresentanti, nella vostra zona, del marchio Inter e per questo dovete operare al massimo delle vostre possibilità, nella totale lealtà e trasparenza a costo di lasciar perdere".
Parole dure ma decise del dottor Sergio Spairani, nuovo direttore del "Centro Coordinamento Inter Club".
L'opportunità per conoscerlo è stata domenica a Massafra, in occasione della riunione per "macroaree" che ha visto coinvolti tutti i presidenti degli Inter Club pugliesi, calabresi, campani e lucani.
Il nostro coordinatore pugliese, Giovanni Pezzuto, non ha mai perso occasione per parlarci in maniera entusiastica del nuovo responsabile del Centro, figura importantissima fortemente voluta dal nostro presidente Moratti.
Domenica, tutti noi presenti, abbiamo compreso i motivi.
"La possibilità di comunicare direttamente non è solo una necessità, ma un diritto delle parti. I tifosi e l'Inter devono essere in sintonia, scambiarsi idee, opinioni e programmi. Gli Inter Clubs devono ampliarsi e crescere di dimensione e numero, con facilità, senza ostacoli burocratici e regole vecchie a difesa di inutili privilegi.
La passione e la generosità dei tifosi che vogliono far parte degli Inter Clubs deve essere capita, accolta ed esaltata nella speranza che la squadra contribuisca a rendere felici tutti gli interisti."
Questo è il "Centro Coordinamento Inter Club" come ama definirlo il nostro Presidente. Appendice importante di F.C. Internazionale che non a caso ha come presidente onorario un rappresentante della famiglia Moratti: Bedy appunto.
In 24 anni di militanza nel "mio" Inter Club Acquaviva delle Fonti "S.Mazzola" dove mi onoro di essere un socio fondatore oltre che attuale Presidente, ho sempre fatto l'impossibile per non mancare a questi appuntamenti.
L'occasione è gustosa, oltre per conoscere le news del mondo Inter Club, anche per incontrare gli amici nerazzurri di sempre, scambiare quattro chiacchiere, conoscere le loro problematiche e raffrontarmi con loro.
Domenica l'importanza è stata notevole perché, per la prima volta, e per questo bisogna ringraziare il dr Spairani, gli orizzonti si sono ampliati anche ad altre realtà nerazzurre meridionali.
Eccellente esperienza, seconda solo all'indimenticabile conferenza internazionale Inter Clubs svoltasi in occasione del nostro centenario.
I numeri del Centro, brillantemente elencati ed analizzati dal dr. Nicola Ranieri, hanno evidenziato una realtà inconfutabile: non c'è società in Italia, Europa nel Mondo ad avere un'organizzazione che minimamente si avvicina al nostro C.C.I.C.
Ennesimo fiore all'occhiello di questa società -"l'alta Inter"- poco propagandata, che non occupa le primissime pagine dei nostri quotidiani sportivi ma non per questo di secondo livello.
L'altra Inter è "Intercampus": un esercito di tecnici nerazzurri sparsi nelle zone più povere del mondo, a donare un sorriso ai poco fortunati bambini locali. Una divisa nerazzurra, un pallone, uno spiazzo, una partita di calcio e la felicità di sentirsi uguali agli altri.
L'altra Inter è "l'evento", come ama definirlo il dott. Spairani: la crociera nerazzurra che F.C. Internazionale ha intenzione di "regalare" nel prossimo Giugno al popolo interista. Tantissime le sorprese, da anticipare poco alla volta, proprio come merita l'evento in questione. La presenza del capitano Zanetti sulla nave è la prima chicca preannunciata dal direttore.
L'altra Inter è il nuovo portale Inter.it che a giorni sarà on line. Più dinamico, moderno, interattivo sempre più al servizio dei tifosi.
Ragazzi questa è l'Inter, l'altra Inter, quella lontana dai riflettori ma non per questo meno importante. Quella rivolta al sociale, quella che rispetta i propri tifosi.
Entrare a far parte di questa meravigliosa famiglia associandosi al Centro Coordinamento Inter Club, ritengo sia uno step prioritario per tutti coloro hanno la fortuna di amare questi magici colori. Non tanto per ricevere Il "welcome kit" o per i molteplici benefit che la tessera Inter da diritto, ma per un senso di appartenenza.
Grazie Inter!