Mazzola: "Europeo '68 la vittoria più bella. E Balo..."
Fonte: ilcittadinomb.it
Al sito brianzolo IlCittadinoMb, Sandro Mazzola parla di mondiale e racconta le sue esperienze con la maglia azzurra: "Il Brasile ha molti giocatori di esperienza e qualità. E gioca in casa. Per questo è favorito. Noi, però, tra i primi quattro dovremmo arrivarci. La mia emozione più grande, con la maglia azzurra, è legata all’Europeo del 1968. All’estero ci chiamavano ‘maccaroni e spaghetti’, Inter e Milan non avevano ancora cominciato a vincere. E noi trionfammo nella doppia finale con la Jugoslavia. All’andata non giocai per problemi a un rene, finì 1-1. Al ritorno, il ct non voleva schierarmi: avevo fatto casino, dopo la prima esclusione. L’allora direttore della Gazzetta dello Sport, Gualtiero Zanetti, disse a Ferruccio Valcareggi che l’avrebbe crocefisso, se avessimo perso senza che io scendessi in campo. Giocai, vincemmo 2-0. ‘Mazzola, un imperatore romano al comando delle sue truppe’, fu questo il titolo dei giornali tedeschi l’indomani. Balotelli? Non credo ci sia solo lui, abbiamo molti attaccanti validi. Paradossalmente, per la prima volta il problema potrebbe essere la difesa”.