Anno nuovo, vita nuova... si spera!
Con l'avvento del nuovo anno, non può non mancare il solito appuntamento con la frase: 'Anno nuovo, vita nuova!". Questa, è la speranza di tutti i tifosi dell'Inter, che negli ultimi periodi si sono ritrovati a soffire, un po' ricordando i vecchi tempi, smarriti in quel maggio 2005, momento dal quale si sono vissute molte gioie e pochi dolori. Soffrire, talvolta, equivale a crescere. La sofferenza non deve per forza significare qualcosa di brutto. In essa si vedono i veri tifosi, la vera squadra, quella che non si disunisce e che reagisce. E allora può essere che l'Inter la vita nuova l'abbia già iniziata nell'ultimo mese dello scorso anno. Adesso non rimane che proseguire le 4 vittorie di fila e iniziare il 2012 subito con una vittoria, contro il Parma, per arrivare galvanizzati al derby di domenica 15.
Si riparte domani, con la speranza che questo nuovo anno possa regalarci tanti momenti di gioia, puntando a migliorare il bottino del 2011 nel quale, comunque, abbiamo vinto una Coppa Italia e giocato una finale di Supercoppa, realizzando una straordinaria rimonta in Campionato che ha rischiato di farci vincere uno Scudetto insperato. E questo deve dare lo stimolo a tutti, società, squadra e tifosi: migliorare deve essere l'obiettivo di tutti.
Domani ricomincia la stagione, primo allenamento dopo il rompete le righe delle vacanze natalizie, con l'intento di archiviare panettone e pandoro. La squadra lavorerà in vista della sfida di sabato contro il Parma, la società lavorerà per puntellare una rosa che ha dimostrato di avere in seno tante qualità, che hanno avuto solamente bisogno di un po' di tempo per venire fuori. Il mercato dovrà tirare fuori quei giochi d'artificio, tanto per rimanere in tema, che permettano veramente di archiviare l'anno precedente.
La famiglia dell'Inter è sempre unità, perché come nei migliori matrimoni, si va avanti nella gioia e nel dolore.