Concentriamoci sull'ennesima prova del 9
Dai risultati altalenanti, alla vendita della società. Dai presunti debiti, al Presidente lontano dalla squadra. Da qualche scelta sbagliato sul mercato, a quella della formazione del mister, sino al caso odierno sugli Ultras. Negli ultimi anni, ma in realtà anche prima, chi segue l’Inter, che lo faccia per professione o per semplice passione, non si è di certo annoiato. Questo perché vuoi o non vuoi c’è sempre un caso, una polemica, un qualcosa su cui dibattere. Talvolta si tratta di tematiche forzate, come quando Fragolino58YA45 pretende di conoscere meglio i calciatori di Inzaghi o Neroblufover32525ç6233 si improvvisa economista di fama mondiale. Altre volte invece vengono poste osservazioni e critiche assolutamente corrette, perché se la squadra non gira è doveroso sottolinearlo. Al momento il focus è su una questione delicata, che nulla ha a che vedere col calcio giocato, quindi visto che già chi di dovere sostiene che l’Inter sia parte lesa aspetterei con fiducia l’esito della giustizia.
Intanto però i calciatori nerazzurri dovranno restare concentrati al 100% sul verde, perché l’inizio di stagione in Champions League è stato assolutamente da applausi, quello in campionato da tiratina di orecchie. Certo, in Serie A la classifica è corta e sono tutti lì. Ma come dico e scrivo sempre, bisogna pensare a se stessi, non agli altri. E poi tutto verrà di conseguenza. Battendo il Torino si scaleranno sicuramente altre posizioni e Lautaro e compagni, male che vada, saranno comunque vicini alla vetta prima della sosta. Tra i granati mister Vanoli (che tra l’altro è interista) non sederà in panchina, ma sicuramente preparerà una gara tostissima, che certamente sarà più difficile rispetto a quella infrasettimanale con la Stella Rossa.
Sarà una sorta di ennesima prova del 9 insomma. Sia per capire la percentuale di reti segnate con le occasioni create, sia per tastare la fase ballerina di questo incipit di annata. Con le nazionali alle porte, vincere è davvero fondamentale. Per la graduatoria. E per non dibattere nelle prossime settimane di nuove problematiche gravose (che poi gravose comunque non sarebbero in ogni caso visto che il campionato è lunghissimo) in casa Inter.