E se Brescia sarà... fatti valere, Luca!

E’ una maratona, per cui è logico non aspettarsi una partenza con uno scatto da finale olimpica dei cento metri: il calciomercato è una maratona, che specie nella finestra di riparazione di gennaio si gioca molto sul piano della resistenza e della pazienza, della capacità di saper cogliere il momento giusto per piazzare il colpo, o almeno di saper preparare per tempo il colpo come avvenuto con Juan Jesus per il quale ormai dovrebbe essere questione di giorni. Bisogna adattarsi, la Sampdoria che solo il primo giorno piazza la bellezza di quattro ufficialità è un caso eccezionale.

E a proposito di Sampdoria, tra gli acquisti messi a segno ieri dai blucerchiati c'è anche quello del difensore svizzero Gaetano Berardi. Per trovare il giocatore ideale colmare il vuoto lasciato libero dall'elvetico, le rondinelle hanno pensato bene di rivolgersi all'Inter, prelevando in prestito l'ex capitano della Primavera nerazzurra Luca Caldirola. Manca ancora l'ufficialità, certo, però a quanto pare la trattativa è ormai ben intavolata e a meno di cataclismi dovrebbe andare in porto. Ed è già possibile parlare di una partenza, quella del difensore di Desio, che più che il sapore del declassamento per essere finito tra i cadetti, potrebbe avere quello della svolta definitiva. Sì, perché stiamo parlando di un giocatore intorno al quale si stava anche creando un piccolo caso: pilastro dell'Under 21 di Ferrara, trattenuto all'ultimo dall'ex allenatore Gian Piero Gasperini dopo che sembrava cosa fatta il suo passaggio al Cesena, si facevano per lui previsioni di un impiego crescente in prima squadra ma né con Gasp né con Ranieri è riuscito a guadagnare spazio, dovendosi accontentare dei soli 45 minuti nella partita interna contro il Cska Mosca in Champions League.

Una situazione non certo semplice, che avrebbe potuto anche creare delle complicazioni in chiave azzurra, come da monito dello stesso ct Ferrara, che più volte ha espresso il proprio rammarico per il mancato impiego di Caldirola nel suo club. E che adesso, con l'arrivo dall'Internacional de Porto Alegre di Juan, che oltre all'età condivide anche le caratteristiche tecniche (difensore centrale adattabile anche nel ruolo di terzino) con Caldirola, avrebbe potuto anche diventare più critica. Invece, la notizia dell'acquisto pressoché certo da parte del Brescia apre di colpo nuove prospettive: una squadra dove può giocare con continuità, dove può dare dimostrazione delle sue qualità e dove può rilanciare la sua candidatura per la difesa nerazzurra del futuro. A noi tutti, perciò, se tutto dovesse andare come deve andare non resta che dire: In bocca al lupo, Luca!