I tifosi interisti campioni d'Europa
Sono trascorsi pochi giorni dalla delusione di Istanbul, ma le fatiche di cinque giorni lavorativi intensi, da h 24, si fanno ancora sentire. Resto sempre dell’idea che quello del giornalista sportivo sia tra i lavori più belli del mondo, ma aggiungo pure che per farlo al meglio si devono spendere molte più energie fisiche e nervose di quanto uno possa pensare (almeno per determinati eventi e/o situazioni). La vittoria per 1-0 del City in Turchia ha lasciato chiaramente l’amaro in bocca a tutti i nerazzurri. Ma pure un’esperienza incredibile che nessuno dimenticherà mai. Sia per i professionisti del settore, che per i sostenitori dei vice campioni d’Europa. Sono sinceramente rimasto colpito, in positivo, del comportamento dei fans interisti all’Ataturk. Che si sentissero solo loro prima e durante la partita, ci poteva anche stare. Con l’appoggio dei locali, che parteggiavano per Calhanoglu, non c’è stata partita sotto questo punto di vista. Ma che pure dopo il fischio finale e quindi dopo aver perso la coppa, fossero più forti i cori dei tifosi dell’Inter piuttosto che quelli del Manchester City, beh… ditemi quello che volete, ma non era minimamente scontato, anzi.
Quando sbagliate, noi giornalisti (che sicuramente commettiamo più errori di voi perché non siamo delle verginelle) vi critichiamo (discorso che vale estendiamo anche alla società e ai calciatori per esprimere senza timore le nostre idee). Ma quando vi comportate in questo modo, siete semplicemente emozionanti. E rendete orgogliosi tutto il mondo, nerazzurro e non. Per me voi siete campioni d’Europa, anzi, del mondo. E vi meritate presto nuovi e grandi successi. Che il mercato possa portare quei campioni che desiderate affinché sia una nuova e spettacolare stagione!