La ripartenza a chilometro zero
Manca solo l’atto conclusivo del Mondiale e poi la competizione globale sarà storia. In realtà oltre alla finale per il primo posto, ci sarà anche quella per la “medaglia di bronzo” (un particolare non di poco conto visto che Brozovic potrebbe anche scendere in campo, ma è più no che sì ), quel che comunque resta certo è che l’inizio della Serie A è sempre più vicino. Magari sbaglierò, ma calendario alla mano, penso proprio che gran parte della stagione dell’Inter si decida proprio a gennaio. Si parte fortissimo, con la sfida da dentro o fuori tra i nerazzurri e il Napoli. Con una vittoria dei padroni di casa si riapre il campionato, altrimenti davvero i campani potrebbero solo perdere un Tricolore che potrebbe cucirsi con merito sul loro petto.
C’è però pure la finale della Supercoppa Italiana a Riad. Il che significa che ci sarà in palio il primo titolo stagionale. La verità è che se alzi al cielo il trofeo sei contento, anche se sai perfettamente che non vale una Champions, ma se perdi sono... cavolfiori amari, ecco. In campionato poi la logistica è molto più che favorevole. Come scritto su TuttoSport l’Inter avrà un gennaio, per quanto riguarda A e Coppa Italia, a chilometro zero. Con sole due trasferte, una a Monza e una a Cremona. Questoqq particolare può sembrare di poco conto, in realtà è un grande vantaggio per i nerazzurri. Significa che i nerazzurri a gennaio potranno allenarsi (tranne quando voleranno in Arabia Saudita) sempre bene, senza la preoccupazione di trasferte lontane e noiosi rientri in nottata che possono disturbare sonno o recupero.
In questi mesi si è sempre detto che nel 2023 sarebbe iniziato un nuovo campionato. Credo proprio sia così. Ma per rientrare in corsa per quello “vecchio” c’è solo una soluzione: ripartire a mille. Sperando che il nuovo acquisto Romelu Lukaku (anche questo è un dettaglio non secondario) sia integro e pronto a far vedere a tutti (anzi rivedere) il proprio valore.