Ag. Mbaye a FcIN: "Thohir, belle parole. Pupillo anche di Moratti e con il Visè..."
Ieri Erick Thohir è stato ospite a Interello per vedere le strutture e conoscere lo staff e i giocatori del settore giovanile nerazzurro, fiore all'occhiello del club. Il tycoon punta molto sui giovani, nella sua idea infatti c'è una squadra formata da un mix di stelle e ragazzi dal grande talento. Non a caso il neo presidente interista ha fatto il nome di Ibrahima Mbaye tra i giovani di valore usciti dalla cantera e pronti, chissà, a tornare in un futuro prossimo alla base. Per sapere come il giocatore ha preso il complimento di Thohir FcInterNews ha interpellato in esclusiva Beppe Accardi, agente di Mbaye. Ecco le sue parole anche su una possibille partnership Inter-Visè per far crescere in ambito internazionale i giovani nerazzurri (Accardi è infatti il ds del club belga di proprietà di altri indonesiani, i Bakrie):
Ieri Thohir ha parlato di Mbaye come giovane di valore dell'Inter, con un futuro in nerazzurro.
"Le parole di Thohir non possono che far piacere. E' un orgoglio per un giocatore della sua età mettersi in evidenza e far bene in Serie A. E' il frutto del grande lavoro del settore giovanile dell'Inter e dei sacrifici fatti dal ragazzo. Poi è l'elogio del nuovo numero uno nerazzurro, il morale va alle stelle. Ma vi dico che Mbaye era anche il pupillo di Moratti, che mi risulta stravedesse per lui. Penso che qualcuno della società abbia parlato bene a Thohir di Mbaye, come di Bardi. Non ha tratto questa valutazione soltanto dalla gara vista contro l'Inter a San Siro".
Cosa le ha detto il giocatore dopo aver sentito le parole di Thohir?
"Non l'ho ancora sentito, ma non è uno che non legge troppo i giornali. Credo lo abbiano informato, ma lui in questi casi dice sempre: 'piano piano arrivo lontano'".
Si parla di palconscenici internazionali per far crescere i giovani dell'Inter. Una delle possibili partnership del club nerazzurro potrebbe essere davvero il Visè, dove lei è ds?
"Non ne so nulla. Visti i rapporti con i Bakrie e i tanti business in comune è possibile ne abbiano parlato in Indonesia. E' un'eventualità che ci può stare. Il Visè può essere strategicamente importante in un progetto di internazionalizzazione dei giovani nerazzurri: in Belgio, per esempio, si possono formare i ragazzi anche exracomunitari, visto che non c'è alcuna restrizione nei tesseramenti".