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Ag. Pereira a FcIN: "Veron crede in lui". Tutti i retroscena della trattativa

di Luca Pessina
Pereira con l'agente Regueira

La storia, non certo entusiasmante, tra l’Inter e Alvaro Pereira è probabilmente finita una volta per tutte. Il recente trasferimento dell’esterno all’Estudiantes probabilmente è il passo conclusivo del legame contrattuale tra club e giocatore. Difatti, il Palito è andato in Argentina in prestito, con concrete possibilità di essere riscattato. Secondo quanto verificato da FcInterNews.it, l’obbligo di riscatto è condizionato a una percentuale di presenze, il 40% circa e c’è ottimismo sul fatto che possano venire raggiunte. La cifra stabilita tra le parti per il riscatto è di poco superiore ai 3 milioni di euro. Inoltre, Pereira è stato a lungo nel mirino di un club italiano, la Sampdoria. I blucerchiati erano interessati all’esterno in prestito con obbligo di riscatto, ma il discorso non si è sviluppato.

Nel frattempo, il giocatore è stato presentato con la nuova maglia e per parlare di questo trasferimento, abbiamo intervistato Alfredo Regueira, che ai nostri microfoni ha spiegato: “Alvaro è davvero molto felice di approdare all’Estudiantes. Il presidente Veron ha creduto tantissimo nel Palito, per questo ha accettato di prenderlo in prestito con obbligo di riscatto. Chi lo ha cercato? C’erano molte altre società interessate:  Leeds, Dinamo Kiev, Boca, River e Palmeiras”.


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