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Ag. Puscas a FcIN: "Bari il posto giusto per crescere. L'Inter ne è convinta"

di Giuseppe Granieri

Un terzo della stagione sportiva sta per andare in archivio ed è quindi tempo di primi bilanci. Di George Puscas, attaccante classe 1996, sotto contratto con l’Inter fino al giugno del 2020, ma in prestito al Bari sin dallo scorso luglio, ne avevamo parlato qualche giorno fa: fino ad ora, 4 presenze, di cui 3 in campionato ed una in coppa Italia. FcInterNews.it ha intervistato il procuratore del giocatore, Augusto Carpeggiani, dell’agenzia Football Capital, per avere un primo bilancio della stagione e capire come procede l’ambientamento dell’attaccante rumeno nella città pugliese.

Come giudica, fin qui, la stagione di Puscas?

“Una stagione formativa. George si sta cimentando in una realtà importante con tanti tifosi, giocandosela alla pari con compagni di reparto con più anni di esperienza alle spalle in questa categoria. Come tutti i giocatori vorrebbe giocare sempre, ma la stagione è lunga. È a disposizione di mister Nicola e vuole farsi trovare sempre pronto, come è successo recentemente contro la Pro Vercelli e il Novara”.

Pensa che avrebbe potuto avere più spazio se fosse andato in prestito in un altro club?

“Bari era la destinazione giusta per Puscas. Il resto sono tutte ipotesi perché le scelte finali restano sempre, giustamente, agli allenatori. Il compito di George è di dare il massimo, indipendentemente dalla squadra per cui scende in campo. Non dimentichiamoci, inoltre, che George ha saltato diverse giornate di campionato per gli impegni con la Nazionale Under 21, in cui è sempre stato decisivo”.

Quali altre squadre lo hanno richiesto nel corso dell’ultimo mercato estivo?

“C’è stato l’interesse di club di Serie A, Serie B e Ligue 1, in Francia. Ma Bari è stata la destinazione che ha convinto di più, sia noi, sia l’Inter”.


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