Avv. Valori a FcIN: "Su Ranocchia contraddizioni esagerate. Vi spiego"

Nel pentolone del calcioscommesse è tornato - almeno parzialmente - Andrea Ranocchia. Secondo quanto riportato da alcuni organi di stampa, il difensore dell'Inter rischierebbe una pesante squalifica per omessa denuncia: tante le situazioni sospette, in uno spogliatoio - quello del Bari versione 2008 - assolutamente ingestibile. Il coinvolgimento del calciatore della Nazionale, oltre a non convincere diversi colleghi del giocatore (intervenuti da Coverciano in sua difesa), solleva dubbi anche negli addetti ai lavori. FcInterNews ha chiesto appunto delucidazioni a Guido Valori, uno dei maggiori esperti di diritto sportivo presenti in Italia.

Avvocato, come giudica la posizione giudiziaria di Andrea Ranocchia? Le indiscrezioni emerse possono avere già una certa credibilità?
Direi che è molto prematuro fare discorsi di questo genere. Nonostante sia spuntata fuori questa anticipazione giornalistica, se non si vedono gli atti, nulla è prevedibile e pensabile. Ci vogliono elementi concreti, prima di parlare di rischi e appunto, squalifica. Il fatto che lui possa far parte di questa indagine è dovuto al coinvolgimento di gran parte di quel Bari, come è emerso da alcune dichiarazioni. Con tutto il rispetto per il quotidiano che ha pubblicato questa notizia, dico che appaiono due contradizioni. Si dice che lui abbia fatto, che lui nn abbia voluto, che qualcuno abbia trattenuto dei soldi. Insomma, mi sentirei di dire che questa notizia è prematura.

Ci si chiede come facciano ad emergere certe indiscrezioni dagli atti della Procura...
Queste notizie emergono perché si hanno delle indicazioni su dichiarazioni. Ma una dichiarazione può rimanere anche tale, non è che basta che una persona dica o faccia riferimento a un fatto. Coloro che si trovano a parlare possono anche avere pochi risconti. Non si diventa autorevoli, perché tutto quello che può dire un soggetto non è automaticamente vero. Per questo dico di andare cauti perché non sappiamo nulla, la dichiarazioni uscita ha contraddizioni palesi. Non ho elementi per dire che è infondata, ma un ragazzo di quell'età, non è detto che entri in certi meccanismi.

La notizia spunta fuori proprio il giorno dopo la sua convocazione in Nazionale...
Queste informazioni assumono maggior interesse in determinati periodi, come ad esempio questo, quando non ci sono gare. Ma ripeto, non è detto che questa notizia sia così affidabile. Ho rispetto per qualsiasi giornalista e non ho a mia disposizione e non voglio dare a nessuno del poco credibile, ma ciò che ho letto non mi ha convinto. Forse in quello spogliatoio i giocatori più esperti dirigevano alcune situazioni, Ranocchia - e altri giovani come lui - non è detto che venivano messi al corrente di tutto ciò che accadeva, anche perché in questi casi, quando la voce si allarga a più persone, aumentano le probabilità di rischio per i giocatori che commettono illeciti.

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