Cuello a FcIN: "Il mio agente sta lavorando per portarmi all'Inter. Pronto a trasferirmi già per giugno"
In Argentina non hanno il minimo dubbio: Tomás Cuello diventerà una stella del calcio mondiale. Classe 2000, da pochi giorni maggiorenne, il giovane dell’Atletico Tucuman, che conta già qualche presenza in prima squadra tra campionato e coppe, è finito sul taccuino di svariate squadre europee. Inter su tutte. Con i nerazzurri che pensano a un’operazione stile Facundo Colidio per ingaggiare e far crescere senza pressioni un craque dal sicuro avvenire. In esclusiva per FcInterNews.it il ragazzo di San Miguel de Tucumán si racconta. Tra passato, presente e un possibile futuro nel Bel Paese.
Che tipo di giocatore è?
"Gioco da volante sinistro. Ma anche da enganche (raccordo tra centrocampo e attacco, ndr). Amo l’uno contro uno, agire sulla fascia e arrivare al gol".
Quali sono le sue caratteristiche principali?
"Quelle di puntare l’uomo e di segnare".
Chi è il suo idolo?
"È sempre stato Messi (e tra l’altro in Argentina alcuni media hanno paragonato Cuello alla Pulce, ndr)".
Qui in Italia è stato accostato all’Inter. Che ci dice?
"Sì, è vero. Si parla molto dei nerazzurri. La verità è che il mio rappresentante ci sta lavorando. L’interesse di una squadra come l’Inter mi rende molto felice. Sarebbe un sogno vestire questa camiseta".
Lei sarebbe pronto per giungere in estate in Europa o avrebbe bisogno di più tempo?
"Sono pronto. Mi piacerebbe arrivare a giugno. Mi sento preparato e lavoro giorno dopo giorno per migliorare. E poter firmare per l’Inter se Dio vuole".
Come Colidio arriverebbe per giocare in Primavera…
"Sì, immagino che inizialmente starei con i giovani. E da lì lavorerei per arrivare più in alto".
In che squadra in Europa le piacerebbe giocare in un futuro più o meno lontano?
"Il mio sogno è calcare il palcoscenico del Vecchio Continente. Mi piacerebbe vestire la casacca dell’Inter e magari anche un giorno arrivare in Premier League".
L’Inter è una colonia argentina. Che pensa di Zanetti e Icardi?
"Javier è sempre stato un grande calciatore. L’ho ammirato in tv con l’Inter e la Seleccion. Mauro mi sembra incredibile. Nel 2017 quando mi allenai con la Nazionale maggiore ho potuto carpirne le sue pazzesche caratteristiche. Sarebbe davvero un sogno firmare per i nerazzurri e giocare con lui insieme un giorno".
Magari prima lo farà col suo amico Colidio. Avete già fantasticato su questa possibilità?
"Con Facundo abbiamo condiviso l’Under 17 e l’Under 20 dell’Argentina. Ma non abbiamo parlato del tema. Ovviamente sarebbe molto bello condividere lo spogliatoio e il campo lì in Italia. Insomma il calcio. E questo mi stimola ancora di più".
VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - TOMAS CUELLO, LA PROMESSA "TUCUMANA"