Dabo a FcIN: "Kondogbia vale quei soldi, diventerà top con Mancio. Jovetic..."

È ufficiale l'acquisto di Geoffrey Kondogbia, centrocampista ormai ex Monaco che l'Inter ha strappato alla concorrenza italiana (Milan in primis) ed europea. Allo stesso tempo si allontana l'arrivo dall'Olympique de Marseille di Gilbert Imbula Wanga, accostato con insistenza al club di Corso Vittorio Emanuele negli ultimi giorni. Per parlare dei due centrocampisti francesi FcInterNews ha intervistato in esclusiva l'ex nerazzurro Ousmane Dabo, connazionale dei due talenti, il quale esprime inoltre una preferenza circa il ruolo di attaccante per la nuova Inter di Roberto Mancini.

Ousmane, Kondogbia è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Inter: come lo descriveresti?
"Geoffrey è già oggi un grande giocatore, ma può ancora migliorare tantissimo. Ha ampi margini di miglioramento considerando l'età. L'Inter ha fatto sicuramente un grandissimo acquisto, perché è veramente un grandissimo centrocampista. Rimane, però, un rammarico".

Ovvero?
"Il prezzo è molto alto, anche se il giocatore vale i soldi spesi. Le varie squadre avrebbero potuto agire molto in anticipo. Proprio come ha fatto il Monaco. Acquistandolo dal Siviglia l'esborso economico sarebbe stato inferiore, mentre la concorrenza e la crescita degli ultimissimi anni hanno alzato notevolmente il prezzo. L'esperienza acquisita e il fatto di aver giocato la Champions League hanno contribuito a far lievitare il prezzo. In questo senso il Monaco è stato bravissimo e molto astuto".

Può diventare uno dei migliori interpreti del ruolo al livello mondiale?
"Assolutamente sì, ha tutte le potenzialità per diventare il numero uno in assoluto. Poi con Mancini, che è una garanzia, sarà agevolato nettamente".

In che ruolo potrebbe esprimersi al meglio?
"Può giocare in tutte le 'zolle' del centrocampo. È un giocatore estremamente fisico, uno veramente 'tosto'. E inoltre ha il vizio del gol".

Si è parlato molto anche di Imbula, anche se ora sembra che si stia allontanando dall'Inter. Vale i soldi che l'OM chiede?
"Non saprei, ovviamente la società deve fare il possibile per ottimizzare la sua cessione. Tatticamente potrebbe tranquillamente coesistere con Kondogbia, anche se conterebbe tantissimo l'equilibrio. Entrambi amano gli inserimenti, quindi uno dovrebbe restare in copertura quando il compagno avanza".

Secondo te l'Inter dell'anno prossimo sarà in grado, come ha dichiarato più volte lo stesso Mancini, di lottare per lo scudetto?
"Dipenderà moltissimo da come si svilupperà la campagna acquisti. Se il Mancio crede di potercela fare avrà avuto delle garanzie sotto questo punto di vista. Arriveranno sicuramente altri giocatori".

Cosa manca ancora alla squadra per essere completa?
"Sicuramente un attaccante, una sorta di jolly offensivo".

Chi vedresti bene per l'Inter in questo ruolo?
"Credo che Jovetic sia il profilo ideale".

In conclusione, che ricordo hai della tua esperienza nerazzurra?
"Non ho giocato tantissimo a Milano, sono arrivato giovanissimo. Ma sarò grato per sempre alla società per l'opportunità che mi ha dato. Mi ha portato in Italia e questo è stato importantissimo per me. Voglio inoltre salutare tutti i tifosi interisti".

Francesco Fontana