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De Vito (ds Avellino): "Ecco perché Donkor, Belloni e Tassi. L'Inter è una società seria"

di Domenico Fabbricini

Tre giocatori di prospettiva mandati a farsi le ossa ad Avellino, società ambiziosa di B che due anni fa ha sfiorato la promozione ai playoff e che ora riparte con l'obiettivo primario della salvezza. Donkor, Belloni e Tassi sono solo l'inizio di una collaborazione che l'Inter ha deciso di stringere con l'US Avellino per la valorizzazione dei propri giovani, come ci spiega in esclusiva il direttore sportivo degli irpini, Enzo De Vito: "Io, il direttore generale Massimiliano Taccone e il presidente abbiamo avuto un primo incontro un mesetto fa con Piero Ausilio, trovando subito grande cordialità e disponibilità da parte sua - ci spiega -. Ci siamo trovati di fronte una società seria e importante e per noi è solo motivo di orgoglio aver iniziato quella che sarà una lunga collabotazione: per me i prestiti di Donkor, Belloni e Tassi sono solo l'inizio e non un punto di arrivo. Siamo onorati di poter collaborare con un club come l'Inter".

Come mai avete scelto proprio quei 3 calciatori?
"Di concerto con mister Toscano abbiamo individuato i profili piu' adeguati alle nostre esigenze. Donkor è l'ideale come centrale nella difesa a tre che attuerà il mister; Belloni è a mio avviso uno degli esterni piu' forti del campionato di B che dopo tre stagioni si è ormai confermato e potrà solo aiutarci a crescere. Tassi è il classico calciatore alla ricerca della consacrazione e penso che ad Avellino possa completarsi trovando l'ambiente ideale per crescere".

Inter contenta di aver trovato un partner come l'Avellino?
"Penso proprio di sì, i dirigenti nerazzurri sono felici di aver raggiunto questa intesa con noi, trovando una proprietà solida e seria che potrà contribuire alla crescita dei loro giovani".


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Lunedì 16 dicembre