Dimarco a FcIN Mag: "Con i giovani Mancini è bravo. Con WM nessun dialogo"

Spesso il termine canterano viene usato anche per quei ragazzi che prima del grande salto si esibiscono solo una stagione con la maglia della Primavera. Eppure sarebbe più corretto definire così chi fa tutta, o almeno gran parte della gavetta sin da piccolo nella stessa società. Questo è il caso di Federico Dimarco, terzino sinistro classe 1997 tra i migliori prodotti recenti del vivaio nerazzurro e con più di un approccio in prima squadra. Spetta a lui il calcio d'inizio della rubrica 'Canterani' su FcInterNews Mag, nello specifico per il numero di aprile. Dell'intervista che ci ha concesso, ecco il passaggio dedicato a Roberto Mancini: “Il mister è una persona molto in gamba e capace di lavorare con i giovani, si interfaccia benissimo con noi. Il suo arrivo nel mio processo di maturazione è stato molto importante. Prima del suo ritorno all’Inter io mi allenavo già con la prima squadra, ma con Mazzarri non c’era molto rapporto perché lui non instaura un dialogo con i giovani, mentre Mancini ogni tanto parlava con noi e questo significa tanto nella crescita di un ragazzo. Ad esempio durante gli allenamenti mi diceva spesso che con il piede che ho non posso permettermi di sbagliare un cross”. 

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