ESCLUSIVA - Simondi (c.t. Marocco U-23): "Hakimi grande colpo, giovane e con mentalità vincente. Perfetto per Conte"
Nella sua lunga carriera da giocatore prima, e da allenatore poi, Bernard Simondi ha potuto ammirare una miriade di talenti. “Ma un laterale forte come Achraf Hakimi è davvero difficile da trovare”. In esclusiva per FcInterNews l’attuale c.t. del Marocco Under-23, che ovviamente conosce alla perfezione le caratteristiche del nuovo acquisto nerazzurro, ribadisce più volte la bontà dell’affare per i meneghini. "Ho giocato tanti anni da professionista in Francia. Poi da allenatore ho girato parecchio. Tra le varie esperienze annovero in Africa quelle con le nazionali di Guinea, Benin e Burkina Faso. Sono stato 6 anni in Qatar e non dimentico il lavoro svolto in Asia. Insomma ne ho viste parecchie. E su Hakimi le dico subito: è davvero bravo. Con una qualità originale molto interessante…".
Prego, spieghi pure.
“Ha la disciplina tattica europea e la scintilla africana. Chiarisco meglio: lui calcisticamente si è formato nel Vecchio Continente, in un top club come il Real Madrid e si è affermato poi in Germania, al Dortmund. Ovviamente è dotato di un grande talento. E nutre alcune peculiarità innate tipiche del Marocco. Un mix davvero interessante”.
Tant’è che in Bundesliga è diventato padrone della fascia destra.
“Assolutamente. Senza problemi. Le svelo che all’occorrenza può essere schierato anche a sinistra. Tutti sanno sia forte in fase offensiva, ma le assicuro che ci sappia fare anche in quella difensiva. Hakimi incarna le caratteristiche del terzino moderno: è veloce, sul breve ha uno scatto impressionate, è dotato di un'ottima tecnica”.
Sfortuna per lei che non riesca a schierarlo con il suo team.
“A livello di età potrei anche. Ma lui e Ziyech sono già degli elementi fondamentali per la rappresentativa Nazionale Maggiore. Ed è giusto così, dato che fanno la differenza”.
Mentre Conte sarà fortunato nel poterlo allenare.
“Per il 3-5-2 è perfetto. Va e viene senza problemi. Sui 3-4 metri poi ha una velocità pazzesca, riesce a fare la differenza. In più è un ragazzo a cui piace lavorare, non è un infingardo. E questo lo dicono tutti, sia in Spagna che in Germania, dove hanno riconosciuto talento e abnegazione”.
Insomma, l’Inter ha fatto un grande affare.
“Assolutamente sì. Il giocatore non si discute. Ha la mentalità vincente. Ed è pure giovane. Più di così…”.
Che si dice in Marocco del fatto che giocherà per l’Inter nella prossima stagione?
“I dirigenti della Federazione sono molto contenti. La Serie A resta un campionato molto seguito. Quando un giocatore firma per un top club italiano sono tutti felici. Si tratta di una vetrina a livello internazionale importante per tutto il Paese. E sicuramente dall’anno prossimo i nerazzurri avranno qualche tifoso in più del Marocco”.