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ESCLUSIVA - Spindel, Ceo Flamengo: "Gabigol, dura trattare con Marotta e Ausilio. Inter, faremo altri affari"

di Simone Togna

In Brasile, o per meglio dire in tutto il Sud America, Gabigol è visto come quel campione capace di spostare gli equilibri. Non a caso il garoto di Sao Bernardo ha conquistato tutto con la maglia del Flamengo: trofei e titoli di squadra e riconoscimenti personali. Per sapere come sia andata realmente la trattativa tra i nerazzurri e il rubronegro, FcInterNews ha intervistato in esclusiva Bruno Spindel, Ceo del club carioca.

Per quanto tempo avete negoziato l’acquisto definitivo di Gabigol dall’Inter? 
“Da luglio/agosto del 2019”

Avevate paura di perdere il giocatore?
“Il giocatore voleva restare al Flamengo. Ma ovviamente ha ricevuto altre proposte e noi avremmo potuto perderlo. Ma la relazione con il rubronegro e con i nostri tifosi hanno fatto sì che il giocatore stesse lontano dalle altre offerte. Abbiamo sempre confidato nella sua permanenza”.

Quindi tra tornare all’Inter e restare al Flamengo, Gabigol ha sempre privilegiato il vostro club?
“Sì, esattamente”.

Difficile negoziare con Marotta e Ausilio?
“È stato molto duro. Ma sempre tutto giusto e trasparente. Il Flamengo ha la massima stima per loro due e per l’Inter”.

L’Inter ha sempre apprezzato Lincoln.  Ne avete parlato con i nerazzurri?
“In questo trasferimento (quello di Gabigol, ndr) no, non ne abbiamo mai discusso”.

Farete altri affari con l’Inter in futuro?
“Certamente. Sono stati molti corretti e totalmente trasparenti con noi del Flamengo”.

Adesso Gabigol farà parte della Seleção del Brasile. Pensa che il suo valore sia già aumentato?
“Capiamo che Gabriel sta migliorando le sue prestazioni giorno dopo giorno e speriamo che aiuti il Flamengo a raggiungere i suoi obietti sportivi in questa e nelle prossime stagioni. La Nazionale è una conseguenza del suo livello. Quindi speriamo continui a migliorare”.


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